Giovedì 18 Aprile 2024

Morto Jake LaMotta, il mitico 'Toro scatenato'

L'ex campione del mondo di boxe nei pesi medi aveva 95 anni. Ispirò il film interpretato da Robert De Niro

Jack La Motta (sinsitra) in un incontro con Tiberio Mitri (Ansa)

Jack La Motta (sinsitra) in un incontro con Tiberio Mitri (Ansa)

Roma, 20 settembre 2017 - Lutto nel mondo del pugilato. E' morto Jack LaMotta, ex campione del mondo dei pesi medi denominato 'Toro Scatenato' che ispirò il film di Martin Scorsese interpretato da Robert de Niro. Il pugile aveva 95 anni, è morto mentre era ricoverato in una casa di cura per complicazioni legale a una polmonite. A riportare la notizia del decesso è il sito di gossip di Hollywood Tmz. "Era un grande uomo, sensibile e forte, con un grande senso dello humor e occhi che danzavano", ha detto la moglie al sito. Una delle sue figlie, Christi LaMotta, ha pubblicato sul suo profilo Facebook la foto del padre con la scritt: "Rest in peace". 

LA CARRIERA - Nato a New York il 10 luglio 1921 da una famiglia di origini siciliane (il padre era messinese), è stato un personaggio controverso, sia fuori che dentro il ring. E una vera leggenda per la boxe. Nella sua carriera ha collezionato 83 vittorie (di cui 30 per Ko), 19 sconfitte e 4 pareggi, su 106 competizioni da professionista. La sua carriera era cominciata nel 1941, quando da ragazzo il padre lo portava a battersi con gli altri coetanei del Bronx in gare per intrattenere gli adulti. Per questo in quel periodo era stato soprannominato "Toro del Bronx". Nel 1949 a Detroit vinse per la prima volta il titolo mondiale dei medi contro il francese Marcel Cerdan, che era il campione in carica. Difese due volte il titolo, prima contro l'italiano Tiberio Mitri e in seguito con Laurent Dauthuille, battendoli entrambi. Fu il primo pugile a battere Sugar Ray Robinson. Ma perse contro di lui nel leggendario incontro del 14 febbraio 1951, il sesto tra i due pugili (Robinson aveva prevalso su quattro dei cinque precedenti), passato alla storia dela boxe come "il massacro di San Valentino". In palio c'era il titolomondiale, Robinson vinse per k.o. tecnico al tredicesimo round.

IL FILM - Gli incontri leggendari con Sugar Ray Robinson sono entrati nella storia della boxe. E "il massacro di San Valentino" viene riprodotto nel film con De Niro: "Mi sono battuto con lui così tante volte che mi meraviglia come io non abbia il diabete", disse una volta "Toro scatenato". Il film del 1980 diretto da Martin Scorsese racconta la storia del  duro italo-americano del Bronx che divenne campione mondiale dei medi, con memorabili immagini in bianco e nero. Un capolavoro che fece vincere a De Niro l'Oscar nel 1981 per la migliore interpretazione. 

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