Lunedì 22 Aprile 2024

Israele arresta 25 esponenti Hamas, blitz dell'esercito in Cisgiordania

Tensione alle stelle a Gerusalemme dopo gli scontri per la Spianata delle moschee. Restano i metal detector

Combattente di Hamas davanti alla moschea di Al Aqsa (Ansa)

Combattente di Hamas davanti alla moschea di Al Aqsa (Ansa)

Roma, 23 luglio 2017 - Sale ancora la tensione in Cisgiordania dopo gli scontri per le restrizioni imposte nell'ingresso alla Spianata delle moschee a Gerusalemme. Nella notte l'esercito israeliano con l'aiuto dei servizi segreti ha arrestato in un blitz 25 alti esponenti di Hamas tra i quali, secondo fonti palestinesi, ci sono un deputato e 5 miliziani liberati anni fa el contesto di uno scambio di prigionieri. Ieri il leader di Hamas Ismail Haniyeh aveva telefonato alla famiglia al-Abed di Kobar (Cisgiordania) per congratularsi con l'attentato condotto dal figlio che ha pugnalato a morte 3 civili israeliani ad Halamish.

Ad alimentare il clima di guerriglia il lancio di un razzo, sparato stamane dalla striscia di Gaza verso il territorio israeliano. Il missile è esploso in volo e non ha provocato vittime. 

Nel frattempo sale a 5 il bilancio delle vittime palestinesi: un ragazzo 17enne - Oday Nawaya - è morto in seguito agli scontri con i militari israeliani nel nord della Cisgiordania degli ultimi giorni. Il giovane è deceduto a causa delle lesioni riportate per l'esplosione di una bottiglia molotov. E il premier israeliano Benjamin Netanyahu annuncia che sarà demolita "al più presto" la casa del palestinese che venerdì ha ucciso 3 israeliani membri di una stessa famiglia a Neve Tsuf, una colonia nel nord della Cisgiordania. 

image

Intanto il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha convocato il gabinetto di difesa per esaminare la situazione creatasi a Gerusalemme con l'istallazione dei metal detector agli accessi della Spianata delle Moschee: i varchi elettronici, che hanno provocato l'aspra reazione dei palestinesi, non dovrebbero comunque essere rimossi. In una intervista alla radio militare il ministro della sicurezza interna Ghilad Erdan ha detto che vengono presi in esame anche altri sistemi di sicurezza, ma almeno per ora la polizia ritiene che i metal detector diano la maggiore affidabilità. La scorsa notte, alla Porta dei Leoni della Città Vecchia sono anche state installate telecamere di sorveglianza. 

GERUSALEMME_24228970_144458
GERUSALEMME_24228970_144458

L'APPELLO DEL PAPA - "Cari fratelli e sorelle, seguo con trepidazione le gravi tensioni e le violenze di questi giorni a Gerusalemme", ha detto Papa Francesco all'Angelus, lanciando "un accorato appello alla moderazione e al dialogo". "Vi invito - ha concluso - a unirvi a me nella preghiera, affinché il Signore ispiri a tutti propositi di riconciliazione e di pace".