Mercoledì 24 Aprile 2024

Francia, il candidato presidenziale Fillon sotto inchiesta per abusi finanziari

Il candidato gollista è accusato delle assunzioni fittizie di moglie e figli come assistenti parlamentari

Franscois Fillon con la moglie Penelope  (Afp)

Franscois Fillon con la moglie Penelope (Afp)

Parigi, 24 febbraio 2017  - Sulle presidenziali francesi irrompe la procura specializzata nei casi di abusi finanziari che oggi ha formalmente aperto un'inchiesta sul candidato gollista Francois Fillon per il caso dell'assunzione fittizia della moglie Penelope e dei figli quali assistenti parlamentari. La notizia appare sul sito online di Le Monde. Ora tocca ad un giudice decidere se il candidato dei Les Repubblicains ed i suoi congiunti dovranno essere incriminati.

Ma la procedura potrebbe durare diverse settimane e quindi sovrapporsi al voto, dove Fillon era secondo negli ultimi sondaggi e in lieve rimonta, ma comunque fuori dal ballottaggio. 

L'inchiesta preliminare era stata aperta il 25 gennaio e si riferiva alla denuncia fatta dal settimanale Le Canarde Enchaine che madame Fillon fosse stata retribuita quasi 900.000 euro nel corso di una decennio come assistente parlamentare del marito. la cosa rsarebbe 'legale' in Francia,  ma a patto che il lavoro fosse effettivamente svolto. Ma non esistono prove del lavoro svolto da madame Fillon. Il candidato poi assunse anche due dei suoi 5 figli sostenendo che fossero avvocati e suoi consulenti legali ma in realtà dovevano ancora laurearsi.

Penelope Fillon ha guadagnato 831.440 euro nel corso di 15 anni, come presunta assistente parlamentare del marito, e alla la fine dei due contratti con l'Assemblee Nationale, ricevette anche ulteriori 45.000 euro a titolo di liquidazione. 

Nel 2007 in un'intervista a stessa madame Fillon aveva risposto ad una domanda sostenendo di "non avere mai lavorato come assistente o in qualsiasi altro ruolo" per il marito. 

In seguito emerse che anche i due figli del candidato gollista erano sospettati di avere ricevuto denaro come compenso per impieghi fittizi. Marie e Charles Fillon sono stati messi sotto contratto come assistenti parlamentari del padre dal settembre del 2005, quando l'ex primo ministro era senatore della Repubblica, quando non erano ancora laureati. 

La figlia Marie, all'epoca 23enne e che sarebbe diventata avvocato due anni più tardi, fu assunta con un compenso iniziale di 3.773 euro netti al mese, che diventarono 3,814 euro alla fine del 2006. Il 1 gennaio del 2007, il fratello Charles prese il suo posto, con uno stipendio di 4.846 euro netti al mese, fino al 17 giugno dello stesso anno. Anche Charles aveva 23 anni