Venerdì 19 Aprile 2024

Marocco alle urne, vince il partito islamista di governo. Ma servono alleanze

Il partito Pjd al governo esce vittorioso dalle urne, ma dovrà fare un governo di coalizione. Il premier Benkirane: "Abbiamo dimostrato che siamo seri e affidabili e fedeli alle istituzioni, soprattutto alla monarchia"

Il premier del Marocco Abdel Ilah Benkirane (Afp)

Il premier del Marocco Abdel Ilah Benkirane (Afp)

Rabat, 8 ottobre 2016 - Il Pjd, il partito filo islamista al governo, ha vinto le elezioni in Marocco. Lo ha reso noto il ministero dell'Interno. Il Pjd, in base ai dati definitivi, ha vinto 125 dei 395 seggi alla Camera dei rappresentanti. Mentre il partito di Authenticity and Modernity, fondato da un consigliere del re, ha 102 seggi. Nessun partito ha ottenuto la maggioranza, e questo significa che Pjd sarà probabilmente costretto a creare un governo di coalizione.

Il partito del premier Abdel Ilah Benkirane si conferma alla guida del Marocco, ma dovrà attendere la ratifica del re, che probabilmente arriverà dopo che il Pjd avrà trovato alleati con cui governare.

"Il popolo marocchino ha votato il massa per il Pjd. Abbiamo dimostrato oggi che siamo seri e affidabili e fedeli alle istituzioni, soprattutto alla monarchia", ha detto il premier Abdel Ilah Benkirane. In precedenza, parlando ai giornalisti all'uscita dalla scuola elementare del quartiere al Limun della capitale, il politico aveva promesso di ritirarsi dalla politica in caso di sconfitta. Il ministro dell'Interno marocchino, Mohamed Assad, ha assicurato che il voto si è svolto correttamente e in modo trasparente, respingendo le reciproche denunce di Pam e Pjd su presunte irregolarità. L'affluenza alle urne è stata del 43 per cento, pari a circa 6,7 milioni di elettori su 15,7 milioni, in linea con il risultato del 2011 quando aveva votato il 42 per cento degli aventi diritto.