Elezioni Gran Bretagna, Jeremy Corbyn e Theresa May al voto (LaPresse/Afp)
Londra, 8 giugno 2017 - Tensione in Gran Bretagna per quelle che rischiano di essere le elezioni politiche (Ultimi sondaggi) più importanti nella storia recente del Paese. I seggi sono aperti da stamattina e chiuderanno alle 22 ora italiana, 23 locale, quando verranno diffusi i primi exit poll. La sfida, che chiama alle urne 45,7 milioni di elettori, è sostanzialmente tra i conservatori di Theresa May, che hanno voluto il ricorso anticipato alle urne, ed i laburisti di Jeremy Corbyn, dati per spacciati all'inizio della campagna elettorale ma in grado di recuperare almeno 13 dei 19 punti di svantaggio alla partenza. Si prevede un tracollo per gli antieuropeisti dello Ukip, sarà da valutare il risultato dei nazionalisti scozzesi, che molto puntano sull'ipotesi di un nuovo referendum per l'indipendenza dall'Inghilterra. Secondo gli ultimi sondaggi, i conservatori dovrebbero perdere numerosi seggi scendendo a circa 310, ed i laburisti guadagnarne altrettanti, salendo a circa 265. Risultato: nessuno in grado di governare da solo. E la Gran Bretagna inizia a somigliare all'Italia.
FOCUS / A che ora si saprà il vincitore
La May, blazer bianco e pantaloni blu, ha votato insieme al marito Philip a Maidenhead, nel Berkshire. Ai giornalisti si è limitata a mandare un saluto, "Hello". Corbyn, completo blu e solita cravatta rossa, ha votato nel seggio di Islington, nel nord di Londra: "E' un giorno di democrazia, sono orgoglioso della nostra campagna elettorale", ha dichiarato. Ancor prima di loro aveva votato del partito indipendentista scozzese (Snp), Nicola Sturgeon, a Glasgow.
I SEGGI - I seggi sono aperti da stamattina alle 7 fino alle 22 (le 23 in Italia) in 650 collegi uninominali, con misure di sicurezza rafforzate dopo i recenti attacchi terroristici. I favori dei sondaggi restano per il Partito Conservatore di Theresa May, ma i Laburisti di Jeremy Corbyn hanno dato segni di ripresa. Alla Camera dei Comuni uscente i Tory avevano 331 deputati (36,9% nazionale), il Labour 232 (30,4%), gli indipendentisti scozzesi dell'Snp 56, i LibDem 8.
Elezioni Gran Bretagna, perché si vota di giovedì
