Macrone e Hollande (Afp)
Parigi, 24 aprile 2017 - All'indomani del primo turno di elezioni presidenziali in Francia, arriva l'endorsement di François Hollande per Emmanuel Macron. Il candidato centrista di 'En Marche!' che ieri ha incassato più voti di tutti sfiderà la leader del Front National Marine Le Pen al ballottaggio del 7 maggio prossimo. L'attuale presidente della Repubblica, socialista, ha annunciato oggi che voterà per lui: "Le Pen è un rischio per la Francia", avverte Hollande, pronto a lasciare il timone dell'Eliseo all'outsider social liberale. Già ieri il centrosinistra di Benoit Hamon, grande sconfitto di questa tornata elettorale, aveva preso posizione a favore dell'ex ministro dell'Economia, facendo fronte comune con l'altro grande perdente, il conservatore François Fillon. Nessuna indicazione di voto invece da parte del candidato di estrema sinistra Jean-Luc Mélenchon che ha detto di non "aver ricevuto alcun mandato" per esprimersi in merito al ballottaggio.
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HOLLANDE: LE PEN E' UN RISCHIO - "Di fronte al rischio che la vittoria di Marine Le Pen comporterebbe, non possiamo tacere o rifugiarci nell'indifferenza - ha detto Hollande parlando all'Eliseo - Da parte mia, voterò Emmanuel Macron. Accolgo con favore tutte le personalità politiche che, a proposito delle stesse riserve sul suo progetto, hanno chiesto di far lo stesso. È colui che difende i valori che permettono l'unità dei francesi". Macron, 39 anni, del resto è ben conosciuto dai socialisti: per due anni ministro nel secondo governo Valls, l'enfant prodige della politica francese ha lasciato l'esecutivo nel 2016 per correre alle Presidenziali con il partito En Marche! da lui fondato nello stesso anno.
Anche l'Europa, a fronte della 'minaccia oltranzista', è schierata con Macron: dal presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker alla cancelliera Angela Merkel, i leader dell'Unione si sono espressi per il social liberale. In Italia, mentre Salvini caldeggia senza sorpresa la candidatura della Le Pen ("Macron è un burattino elegante, telecomandato da Bruxelles"), Renzi spalleggia il vincitore del primo turno. "La vittoria di Macron al ballottaggio francese potrebbe dare molta forza a chi vuole cambiare l'Europa - scrive su facebook l'ex premier - Chi ama l'ideale europeista sa che gli avversari sono i populismi. Ma sa anche che l'Europa è un bene troppo grande per essere lasciato ai soli tecnocrati".
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