Elezioni Francia, Macron: la faremo finita con i nazionalismi

Il candidato di En Marche esulta a risultati ancora provvisori. L'appoggio di Hamon e Cazeneuve: al ballottaggio votate per lui

Emmanuel Macron

Emmanuel Macron

Parigi, 23 aprile 2017 - “L’Europa è da rifondare, lo faremo insieme“. Emmanuel Macron si sente a un passo dall’Eliseo dopo il primo turno delle elezioni presidenziali. Dalla presidenza lo separano quindici giorni e la sfida da vincere con Marine Le Pen. Sorridente, la bandiera europea in primo piano, parla ai suoi sostenitori a a Parigi: “Fra quindici giorni sarò presidente per farla finita con tutti i nazionalismi e per unire tutti i francesi nella speranza di una  Francia più forte in un’Europa migliore“. «Andrò al ballottaggio ed esprimerò speranza per il Paese e per l’Europa – incalza il candidato di En Marche! –. Ho ascoltato in questi mesi i dubbi, la collera, le paure del popolo francese. Sono quelle che vi hanno portato questa sera a scartare i due grandi partiti che governano da 30 anni. Conosco le vostre attese, e desidero diventare tra 15 giorni il vostro presidente. La sfida è di aprire una nuova pagina della vita politica. Per questo voglio fin da ora costruire una maggioranza di governo».

«Si volta oggi chiaramente pagina nella vita politica francese». Questa era stata la prima dichiarazione del candidato di ‘En Marche!’. Dopo la sua prima dichiarazione, Macron si è affacciato dal tetto del suo quartier generale a Parigi, esultando davanti ai militanti. «Lo sentite il mormorio della primavera? – aveva detto pochi giorni fa - Domenica vinceremo e sarà l’inizio di una nuova Francia». Macron potrà contare, al secondo turno, sull’appoggio del socialista Hamon che ha immediatamente dato il suo endorsmente a En Marche parlando di “punizione storica“ per il partito socialista. Con Macron anche il premier Cazeneuve: “Chiedo solennemente di votare per Macron al secondo turno per sconfiggere il Front National, per ostacolare il progetto funesto” di Marine Le Pen “di regressione della Francia e divisione dei francesi”.

Prima segretario generale di Hollande, poi suo ministro dell’Economia, ha fondato un proprio Movimento, ‘En Marche!’ nel marzo 2016, per poi dimettersi a sorpresa dall’esecutivo socialista e candidarsi all’Eliseo. Macron ha 39 anni, è originario di Amiens ed è sposato cno Brigitte, la sua ex insegnante, di 25 anni più grande di lui.