Giovedì 18 Aprile 2024

Elezioni Francia ad alta tensione, punta coltello contro gendarmi a Parigi: arrestato

La circolare degli 007 francesi: "Minaccia costante, seggi vulnerabili" Elezioni Francia, ultimi sondaggi. Le Pen resta indietro

Parigi, poliziotto alla Gare du Nord (Afp)

Parigi, poliziotto alla Gare du Nord (Afp)

Parigi, 22 aprile 2017 - A poche ore dall'apertura dei seggi in Francia per le elezioni presidenziali (GUIDA), ancora momenti di paura a Parigi, questa volta all'interno della stazione Gare du Nord: un uomo ha puntato un coltello contro una pattuglia di gendarmi, scatenando il panico tra centinaia di persone in fuga. I gendarmi, armi in pugno, hanno prima tenuto l'uomo a distanza, poi lo hanno immobilizzato e arrestato. Secondo quanto riferito da una fonte di polizia, l'uomo, che non ha opposto resistenza, ha detto di essere entrato nella stazione con il coltello in mano perché temeva per la sua vita. "Non è mai stato minaccioso", ha aggiunto la fonte. L'episodio ha comunque azionato la macchina dell'antiterrorismo, con gli agenti arrivati subito sul posto per ispezioni nella zona e le verifiche sui bagagli.

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Quando sta per iniziare un voto blindato, tre giorni dopo l'attacco sugli Champs-Elysees, la "minaccia jihadista" è "costante e sostanziale" e i seggi che domani apriranno per le presidenziali francesi sono considerati i luoghi più vulnerabili. Lo scrivono i servizi segreti francesi in una circolare segreta, una nota "confidenziale" ottenuta in esclusiva da Le Parisien. La presenza della polizia nei seggi è "indispensabile", avverte la nota, che invita a contatti permanenti anche "nelle prefetture e nei lughi di spoglio". La circolare indica anche una allerta "violenze urbane dopo l'annuncio dei risultati", con una particolare attenzione all'eventualità che indichino un ballottaggio tra Marine Le Pen e Jean-Luc Melenchon. Citata infine la "minaccia informatica". 

VIDEO / L'ARRESTO ALLA GARE DU NORD

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