Mercoledì 24 Aprile 2024

Corea del Nord, Onu: "Situazione più pericolosa al mondo". Tokyo, diplomazia del pallone

Il sottosegretario Feltman, appena rientrato da Pyongyang, ritiene che la situazione nella penisola coreana è attualmente la questione di sicurezza più a rischio. In Giappone quadrangolare di calcio con Cina, Giappone e le due Coree

I giocatori nortcoreani ringraziano i tifosi a Tokyo (Afp)

I giocatori nortcoreani ringraziano i tifosi a Tokyo (Afp)

New York, 10 dicembre 2017  - Diplomazia al lavoro per cercare di fermare la crisi tra Usa e Corea del Nord. Il sottosegretario generale Jeffrey Feltman è tornato venerdì da una visita di quattro giorni in Corea del Nord, dove ha incontrato diversi funzionari tra cui il ministro Ri Yong Ho. Feltman, primo rappresentate dell'Onu di un certo livello a recarsi in Corea del Nord da sei anni a questa parte, durante i suoi incontri ha concordato che Pyongyang avrà comunicazioni regolari con le Nazioni Unite. Il rappresentate dell'Onu e il ministro degli Esteri della Corea del Nord hanno concordato sul fatto che la situazione nella penisola coreana è attualmente la questione di sicurezza più pericolosa al mondo. Jeffrey Feltman ha sottolineato "il bisogno urgente di prevenire gli errori di calcolo e aprire dei canali per ridurre i rischi di un conflitto" con la Corea del Nord. 

Ma Seul, appena l'alto responsabile dell'Onu ha fatto ritorno a New York ha annunciato una seconda tranche, in un mese, di sanzioni a Pyongyang. Prese di mira 20 entità nordcoreane, in particolare banche e imprese commerciali. Oltre a 12 individui nordcoreani, soprattutto banchieri, che da domani saranno su una lista nera, hanno riferito fonti del ministero degli Esteri.

image

Dal mondo del pallone arriva però una speranza di pace, o almeno di avvicinamento. Proprio in questi incontri in cui il governo di Pyongyang accusa gli Stati Uniti di "ricatto nucleare", per aver inasprito le tensioni sul suo programma atomico, e di preparare un attacco a sorpresa, per le massicce esercitazioni militari congiunte con la Corea del Sud, un'altra diplomazia è scesa in campo: il quadrangolare East Asian Championship, che si svolge a Tokyo.

Il calcio può calmare le tensioni internazionali, e a Tokyo il pallone è in questi giorni il miglior diplomatico: le nazionali di Giappone e Corea del Nord si sono affrontate nell'ambito del quadrangolare che coinvolge anche Cina e Corea del Sud, nonostante la profonda crisi in atto tra le Nazioni a causa della minaccia nucleare portata avanti dal regime nordcoreano.

Più di ventimila persone hanno assistito al match, per la cronaca vinto 1-0 dal Giappone con gol di Ideguchi nel 4' di recupero, tra cui centinaia di coreani residenti nel paese del Sol Levante che hanno tifato festosamente per i calciatori nordcoreani.

Giappone-Corea del Nord (Ansa)
Giappone-Corea del Nord (Ansa)

Per arrivare al torneo di Tokyo gli atleti di Pyongyang hanno dovuto chiedere un visto speciale presso l'ambasciata giapponese a Pechino, visto che il Giappone ha da qualche tempo vietato l'ingresso nel Paese di tutti i cittadini della Corea del Nord.

Nell'altra sfida del torneo la Cina di Marcello Lippi ha pareggiato 2-2 con la Corea del Sud. Martedì prossimo si giocheranno Giappone-Cina e il derby tra le due Coree, con la speranza che possa fare di più di qualche rappresentante dell'Onu.