Corea del Nord, tensioni al confine. In Giappone arriva barca con 8 cadaveri a bordo

Pyongyang ha rafforzato la sicurezza dopo la diserzione del soldato Oh, ora ricoverato a Seul. I corpi trovati sulla barca sarebbero di nordcoreani

La Guardia costiera ispeziona la barca con i cadaveri (Afp)

La Guardia costiera ispeziona la barca con i cadaveri (Afp)

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Seul (Corea del Sud), 27 novembre 2017 - La Corea del Nord ha rafforzato la sicurezza alla frontiera militarizzata con il Sud, dopo la diserzione (VIDEO) di uno dei suoi soldati. Intanto, il ministero della Difesa di Seul, Song Young-moo, ha ispezionato il punto dell'Area di sicurezza congiunta (Jsa) da cui il 13 novembre il militare nordcoreano ha attraversato la frontiera, mentre diversi suoi compagni d'armi gli sparavano addosso.  Nel frattempo, sulle coste del Giappone è arrivata una barca con a bordo i cadaveri di otto persone, probabilmente pescatori nordcoreani, dopo che altri cadaveri erano stati trovati sulle spiagge del Paese. 

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Nel tentativo di fermare il disertore, uno dei soldati nordcoreani aveva attraversato la linea di demarcazione militare che divide la Jsa, fatto che assieme agli spari in direzione del Sud rappresenta una violazione del cessate il fuoco che mise fine alla guerra di Corea nel 1953. 

La diserzione del 24enne, chiamato Oh e ora in ospedale per i cinque proiettili che lo hanno colpito, ha aumentato ancora la tensione sulla Jsa, unico punto della frontiera dove le truppe dei due Paesi si vedono faccia a faccia, e il regime di Pyongyang ha rafforzato la sicurezza negli ultimi giorni, allo scopo di evitare si ripetano episodi simili. Oltre ad aver sostituito le guardie di frontiera, ha riferito l'intelligence sudcoreana, il regime ha alzato una barriera per controllare l'accesso al 'Ponte delle 72 ore', ha spiegato una fonte militare del Sud al quotidiano Chosun.

La fuga del soldato nordcoreano verso la Corea del Sud (Lapresse)

Fotografie diffuse nel fine settimana sui social network mostrano inoltre persone che scavano nel punto dove il militare ha disertato e che piantano alberi, probabilmente per rendere più difficile l'accesso e la visione della Linea di demarcazione militare (Mdl) che divide in due l'Area di sicurezza congiunta. La parte sud è controllata dallo United Nations Command, guidato da forze sudcoreane a americane. L'ultima volta che fu tentato di usare un albero per ostacolare la visione, due soldati americani furono uccisi dai nordcoreani: era l'agosto 1976. Washington fu sul punto di rispondere con un attacco militare, ma si fermò perché Seul non voleva una nuova guerra. Attivò però un enorme dispiegamento militare.

Intanto, la Guardia costiera giapponese ha rinvenuto otto cadaveri in una barca alla deriva sulla costa della prefettura di Akita. Due corpi erano già stati trovati nel fine settimana sulla costa nordovest e sono ritenuti nordcoreani, mentre giovedì scorso una barca con otto pescatori del Paese era arrivata in Giappone dopo un'avaria. Le autorità stanno indagando sui cadaveri e sulla loro origine, ritenendo che possano essere anch'essi nordcoreani perché spesso imbarcazioni da pesca del Paese vanno alla deriva. Questo accade a causa delle condizioni meteo, della mancanza di strumenti radar, del malfunzionamento dei motori, della scarsità di carburante, e dell'esigenza di andare al largo per aumentare il pescato e rispettare così le quote imposte dal regime. Spesso i pescatori muoiono in mare e le barche portano cadaveri in Giappone, tanto che i media hanno coniato il termine 'barche fantasma'.