Bambini maltrattati
Salt Lake City, 12 gennaio 2016 - Lo ha tenuto chiuso in bagno per un anno. Lei, madre e aguzzino, lo ho ha lasciato senza luce e denutrito. E' una storia drammatica quella che arriva da Toquerville, in Utah, a due passi dalla frontiera conl'Arizona. Una donna di 36 anni è stata arrestata con l'accusa di avere abusato del proprio figlio di 12 anni. Per la giovane vittima l'incubo è finito quando il padre, separato dalla madre, lo ha trovato nella casa di lei. Le indagini sono scattate non appena l'uomo è arrivato in ospedale con il figlio.
L'ORRORE - Il dodicenne viveva in bagno da almeno un anno. La descrizione delle autorità è agghiacciante: c'erano feci sul pavimento, una coperta, qualche barattolo di fagioli vuoto e una macchina fotografica che potrebbe essere stata usata per documentare quanto accadeva all'interno dello stretto vano. La vittima al calare del sole restava al buio: l'interruttore della luce era coperto da nastro adesivo in modo da non poter essere azionato. La stanza da bagno aveva due lucchetti, così da permettere alla madre di tenerla chiusa dall'esterno. Quando è stato trovato, il ragazzo era a stento capace di reggersi in piedi e non arrivava a 20 chili di peso. Ricoverato in ospedale, è stato definito dal medico che lo ha preso in cura come "il peggior caso di malnutrizione" che avesse mai visto. Nella casa vivevano gli altri due figli della donna che non presentavano però segni di maltrattamento. L'ultima volta che hanno avuto la possibilità di parlare con il fratello risalirebbe a 6 mesi fa.