Battisti, stop a estradizione fino al parere della Corte suprema

Il caso sarà esaminato il 24 ottobre

Cesare Battisti (Afp)

Cesare Battisti (Afp)

San Paolo, 14 ottobre 2017 - Svolta sul caso Cesare Battisti: la Corte suprema del Brasile ha concesso oggi una misura cautelare che impedisce al governo brasiliano di estradare l'ex terrorista. L'ingiunzione è stata concessa da Luiz Fux, uno degli undici giudici della Corte Suprema Federale (STF), su richiesta della difesa di Battisti, che per diverse settimane ha espresso la paura che l'attuale presidente brasiliano, Michel Temer, abrogasse il decreto con cui Luiz Inacio Lula da Silva ha respinto l'estradizione dell'italiano.

Il giudice Luiz Fux ha concesso a Battisti una misura cautelare per la quale l'ex membro del Proletari Armati per il Comunismo non potrà essere estradato dal Paese finché la stessa Alta Corte non avrà emesso un parere sulla richiesta di Habeas corpus presentata dai suoi avvocati. È previsto che il Supremo Tribunale Federale si riunisca per esaminare il caso il prossimo 24 ottobre.

Cinque magistrati del Stf si riuniranno per decidere sulla richiesta presentata nel settembre scorso dagli avvocati di Battisti, nella quale sostenevano che il governo di Temer aveva accordato in segreto con quello italiano la sua estradizione. 

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