Giovedì 18 Aprile 2024

Bruxelles, incendio all'istituto di criminologia

Un'auto ha sfondato tre barriere di protezione, poi le fiamme. Liberate dopo l'interrogatorio le cinque persone arrestate in mattinata

Esplosione a Bruxelles, fiamme all'istituto di criminologia (Ansa)

Esplosione a Bruxelles, fiamme all'istituto di criminologia (Ansa)

Bruxelles, 29 agosto 2016 - Paura nella notte a Bruxelles. Un enorme incendio, di natura dolosa, é scoppiato all'interno dell'istituto di criminologia della capitale belga, nel quartiere Neder-Over-Heembeek, dopo che un'auto ha fatto irruzione nel parcheggio della struttura sfondando tre barriere di protezione. Non ci sono vittime e il movente dell'accaduto non è chiaro, anche se l'ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti è che l'attacco sia stato eseguito da persone che volevano far sparire delle prove. Subito dopo l'attentato sono state fermate e interrogate 5 persone, ora rimesse in libertà "senza che contro di loro sia stata formulata alcuna accusa", comunica il tribunale.  

L'esplosione, avvenuta attorno alle 3 di notte, ha causato gravi danni all'interno dell'edificio, che al momento era vuoto: "L'ipotesi di un atto terroristico non è confermata, ma va da sé che numerose persone avrebbero potuto avere interesse a far sparire degli elementi di prova a loro carico", aveva detto in mattinata la Procura in un comunicato.

In piena notte un'auto è entrata nel parcheggio dell'istituto - che si trova al numero 100 di Causeway Vilvoorde -  sfondando 3 barriere di protezione. Poi alcune persone avrebbero provocato un incendio, non è chiaro se a seguito del lancio di una bomba. Inizialmente i media locali parlavano di "una o più" persone sospette che avevano fatto esplodere un ordigno vicino ai laboratori.

Di certo c'è che i danni procurati sono ingenti, a partire dai laboratori che hanno preso fuoco: per domare le fiamme sono entrati in azione i vigili del fuoco che hanno lavorato per due ore. La procura di Bruxelles ha aperto un'inchiesta per incendio doloso e danni a causa di esplosione. Per il momento non si punta sulla pista del terrorismo. "Un'indagine è in corso per determinare la natura dell'esplosione", ha reso noto la Procura, secondo quanto riporta il sito '7SUR7'. La portavoce Ine Van Wymersch ha dichiarato: "Probabilmente non si tratta di terrorismo. E' un atto criminale". Piuttosto si pensa a un atto per far sparire delle prove. "È chiaro che più persone potrebbero avere interesse a far sparire prove che si trovavano" nei laboratori. È stato spiegato in una conferenza stampa della procura di Bruxelles.