Paolo Gentiloni e Jean-Claude Juncker (Ansa)
Bruxelles, 29 aprile 2017 - Via libera Ue alle linee guida del negoziato sulla Brexit. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk su Twitter parlando di approvazione "all'unanimità". Il via libera è arrivato durante il vertice europeo straordinario convocato appositamente per licenziare le linee guida. Secondo un portavoce del Consiglio europero "è stato sufficiente un minuto per la firma". Tusk ha invece sottolineato che "un mandato politico dei 27 forte ed equo è pronto per le discussioni sulla Brexit". Quindi i leader dei 27 si sono riuniti per esporre le proprie priorità e preoccupazioni, anche alla presenza del capo negoziatore Michel Barnier. Il vertice si è concluso prima delle 16.
Guidelines adopted unanimously. EU27 firm and fair political mandate for the #Brexit talks is ready. #EUCO
— Donald Tusk (@eucopresident) April 29, 2017
JUNCKER - Arrivando a Buxelles, nella sede della riunione, Jean-Claude Juncker ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se condividesse le parole della cancelliera Angela Merkel secondo cui c'è "la sensazione che qualcuno in Gran Bretagna si faccia delle illusioni, e deve essere detto chiaramente che questo è tempo sprecato". Secca la risposta del presidente della Commissione Ue: "Anche io ho la stessa impressione". Dal canto suo, la cancelliera tedesca ha respinto le accuse del premier britannico Theresa May: "Nessuno è alleato contro la Gran Bretagna", ha detto. Quindi ha precisato: "Che i 27 siano uniti e parlino con una voce sola è la cosa piu' naturale del mondo. Ma questo non significa che ci siamo alleati contro qualcuno".
LE LINEE GUIDA - Da quando è iniziato il processo interno alla Ue a 27 di definizione delle linee guida per la Brexit, non sono stati apportati cambiamenti sostanziali al testo, sottoscritto oggi al summit straordinario. Fonti europee sottolineano anche come le poche modifiche fatte seguano una logica di rafforzamento della posizione. Le linee guida, che regolano il negoziato del divorzio del Regno Unito dal blocco Ue, prevedono un negoziato per fasi: prima trovare un accordo garantendo i diritti dei cittadini, il rispetto degli impegni finanziari della Gran Bretagna verso l'Ue e la soluzione della questione delle frontiere tra Irlanda del Nord e Irlanda. Solo dopo la discussione sulla cornice delle relazioni future tra la Ue e la Gran Bretagna.