Sabato 20 Aprile 2024

Brexit, raggiunto accordo tra Ue e Gran Bretagna

Ora può partire la seconda fase di negoziati. Juncker: "Difficile, ma abbiamo un'intesa equa". May: "Garantiti i diritti di oltre 3 milioni di cittadini europei nel Regno Unito"

Stretta di mano tra Theresa May e Jean-Claude Juncker (Afp)

Stretta di mano tra Theresa May e Jean-Claude Juncker (Afp)

Bruxelles, 8 dicembre 2017 - Raggiunto nella notte un accordo sulla Brexit. "È stato un negoziato difficile, ma ora abbiamo una prima svolta, sono soddisfatto dell'accordo equo che abbiamo raggiunto con la Gran Bretagna", ha dichiarato il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, dopo l'incontro con la premier britannica Theresa May. "Abbiamo lavorato duro" e "non è stato facile per entrambe le parti", ma ora ci siamo, ha commentato dal canto suo la May.

Il compromesso raggiunto sarà sottoposto al vertice Ue del 14-15 dicembre e, come ha sottolineato Juncker, si potrà "guardare a un futuro in cui la Gran Bretana è un amico e un alleato". "Ci stiamo avviando verso la seconda fase del negoziato sulla base di una nuova fiducia reciproca", ha aggiunto. 

La premier britannica ha invece spiegato che non ci sarà alcuna frontiera fisica in Irlanda e che l'accordo "garantisce i diritti di oltre 3 milioni di cittadini Ue che vivono in Gran Bretagna", a cui "si applicherà il diritto britannico in corti britanniche". Per quanto riguarda il 'conto' del divorzio, Theresa May ha sottolineato che si tratta di "un'intesa equa per i contribuenti britannici che consentirà di investire di più nelle priorità nazionali". Nel rapporto di 15 pagine siglato non viene indicata nessuna cifra per l'impegno finanziario di Londra, ma solo la metodologia per calcolarlo e la conferma che saranno rispettati gli impegni finanziari presi dalla Gran Bretagna nell'ambito del bilancio pluriennale in corso, fino al 2020. Secondo quanto riferito dal portavoce della May il conto sarà compreso "in un range tra 35 e 39 miliardi di sterline" e "lo consideriamo un accordo giusto in proporzione ai nostri obblighi". 

FUMATA BIANCA - Ad annunciare per primo l'accordo trovato è stato Martin Selmayr, capo di gabinetto del presidente Juncker, che sul proprio proflio Twitter ha postato la simbolica foto di un comignolo da cui sbuca una fumata bianca, come avviene per l'elezione di un Papa.

TUSK - Ora è giunto il momento di "iniziare i negoziati sul periodo di transizione" per la Brexit, che la Gran Bretagna "ha chiesto di due anni in cui vuole rimanere membro dell'Unione doganale e del mercato interno, ma questo alle nostre condizioni", ha detto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. "Vogliamo anche iniziare a discutere sulle future relazioni tra Ue e Gran Bretagna", ha aggiunto. Tusk raccomanderà l'adozione ai 27 del "progresso sufficiente" sulla prima fase.