Big Mac di McDonald's (Lapresse)
Pittsburg, 30 novembre 2016 - Lo aveva chiamato 'Big Mac' perché diceva che "il suono lo faceva ridere", ora l'hamburger più famoso della storia gastronomica è diventato orfano. E' morto Jim Delligatti il papà del calorico (540 calorie) e gigantesco hamburger che ha fatto la fortuna di McDonald's. E nonostante si continui a ripetere che non sia proprio il massimo per la salute, con tutti quei grassi animali, di quei panini Jim ha continuato a nutrirsi per tutta la sua vita, "almeno una volta alla settimana" fino a 98 anni, ha raccontato il figlio Michael.
Ma l'uomo che inventò il celebre 'Big Mac' nel 1967, non era un dirigente a livello nazionale di McDonald's, ma un direttore di un ristorantino della catena nella cittadina di Uniontwon. Un bel giorno decise che i suoi clienti avevano bisogno di hamburger più grandi, e l'idea piacque ai manager della catena che gli diedero carta bianca a patto che usasse ingredienti che erano già nel ristorante.
Così Jim inventò il panino diventato poi il simbolo del fast food: un anno dopo era già stato inserito nel menu dei locali in tutti gli Stati Uniti. Quando si festeggiò il quarantesimo anniversario del 'Big Mac' McDonald's calcolò di venderne 550 milioni l'anno, circa 17 al secondo.