Attentato Manchester, caccia alla valigia blu del kamikaze

Polemiche sui servizi segreti britannici, mentre proseguono le indagini sulla rete di fiancheggiatori di Salman Abedi

L'attentatore di Manchester, Salman Abedi, con la valigia blu (Ansa)

L'attentatore di Manchester, Salman Abedi, con la valigia blu (Ansa)

Londra, 30 maggio 2017 - Dopo le polemiche sulle falle dei servizi segreti britannici in merito all'attentato di Manchester, la polizia è alla ricerca di una grossa valigia blu appartenuta a Salman Abedi

Le forze dell'ordine infatti hanno diffuso un'immagine, una ripresa delle telecamere a circuito chiuso nel centro della città inglese in cui si vede l'attentatore che gira con l'ingombrante trolley, poche ore prima di colpire al concerto di Ariana Grande. Gli agenti stanno cercando di rintracciare la valigia perfino all'interno di una discarica fuori Manchester. Stando alla polizia, non dovrebbe contenere nulla di pericoloso, ma chi la trovasse è invitato a usare la massima attenzione e avvertire le autorità. 

Alcune delle vittime dell'attentato (Ansa)
Alcune delle vittime dell'attentato (Ansa)

Preseguono intanto le indagini sul 'network terroristico' di complici o fiancheggiatori che si ritiene abbiano assistito il kamikaze e sulla presunta cellula di cui faceva parte Abedi, forse in grado di agire ancora. Le persone detenute sono salite a 14, tutti uomini. Dal canto suo l'MI5, l'intelligence interna del Regno, è stata costretta ad aprire due inchieste per chiarire come sia successo che diverse segnalazioni sul 22enne attentatore britannico di orgini libiche siano rimaste lettera morta.