Giovedì 18 Aprile 2024

Attentato Istanbul, svelato il nome dell'attentatore

Si chiama Abdulgadir Masharipov il sospetto killer di Capodanno ancora in fuga. E' uzbeco

Il presunto killer di Istanbul (combo)

Il presunto killer di Istanbul (combo)

Istanbul, 7 gennaio 2017 - La polizia turca ha diffuso il nome del killer della notte di Capodanno nel nightclub Reina di Istanbul, dove uccise 39 persone e ferendone altre 65. Il sospettosi chiama Abdulgadir Masharipov ed è di origini uzbeke. 

Secondo le autorità turche l'uomo sarebbe conosciuto anche con il nome in codice "Abu Muhammed Horasan", ossia l'uomo che arriva da Horasan, la regione nota anche come Khorasan. Si tratta di una zona che secondo i jihadisti dello Stato islamico (Isis) comprende gran parte dell'Asia centrale, Afghanistan, Pakistan e anche la Cina occidentale, dove si trovano comunità della diaspora uigura, di fede musulmana e lingua turca. 

Il killer è in ancora in fuga e la polizia sta continuando a indagare sul suo passato. Secondo le indagini condotte finora, l'attentatore avrebbe cambiato sei caricatori ed esploso oltre 180 proiettili. Una volta entrato nel locale, sarebbe andato al piano superiore e avrebbe cominciato a sparare sulle persone, quindi sarebbe tornato al piano terra, sparando alla testa a persone già a terra, secondo alcuni testimoni. 

Dopo aver fatto fuoco per sette minuti, l'uomo si sarebbe recato in cucina per cambiarsi gli abiti e fuggire, approfittando del caos. Avrebbe anche pulito l'arma prima di lasciare il posto.  Nella sua rivendicazione, l'Isis ha dichiarato che l'attacco è stata la risposta all'intervento militare di Ankara contro i jihadisti in Siria, lanciato lo scorso agosto. 

Nei giorni seguenti la strage le autorità era stata diffusa dalla tv di Stato turca l'identità di un presunto killer, indicato come un cittadino con passaporto del Kirghizistan di 28 anni, di nome Iakhe Mashrapov. Ma l'uomo ha negato ogni responsabilità in un'intervista all'agenzia kirghisa Akipress, dopo essere stato interrogato dalle autorità kirghise questa mattina al suo rientro dalla Turchia. L'uomo ha spiegato di essere stato scambiato per l'attentatore a causa di una somiglianza, ma poi è stato rilasciato dalla polizia.  

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