Attaccata l'American University di Kabul (Ansa)
Kabul, 24 agosto 2016 - Uomini armati hanno attaccato la American University di Kabul. Secondo quanto riferisce l'agenzia France Presse alcuni studenti sarebbero intrappolati a decine nell'edificio. "Ho udito esplosioni e colpi d'arma da fuoco nelle vicinanze, la nostra classe è piena di fumo e polvere", ha raccontato uno studente contattando telefonicamente l'agenzia francese, "siamo intrappolati dentro e molto spaventati".
Altre persone presenti nell'edificio stanno riempiendo i social network di richieste di aiuto. Non sono ancora giunte rivendicazioni dell'attacco, ne è noto se si tratti della conseguenza di uno scontro armato all'esterno o di un assalto diretto alla struttura. L'attacco segue il rapimento di due professori dell'ateneo, un americano e un australiano, avvenuto lo scorso 7 agosto, dopo il quale l'università aveva chiuso per riaprire poco più di una settimana fa. La direzione dell'American University of Afghanistan, presso la quale studiano oltre 1.700 persone, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.
Il presidente della American University in Afghanistan, Mark English, ha confermato all'Ap l'attacco. Il portavoce della polizia di Kabul, Sediq Sediqqi ha detto che fra i poliziotti circola anche la voce che l'assalitore armato sia uno solo. Secondo vari testimoni sul posto, gli assalitori sarebbero invece vari.
All'interno vi sarebbero decine, forse centinaia di studenti e anche diversi insegnanti, molti dei quali di nazionalità americana. Molti descrivono le esplosioni che hanno preceduto l'attacco come fortissime, tanto da illuminare la notte.
Anche Al Jazeera, che cita un dirigente dell'istituto, parla di miliziani entrati all'interno dell'edificio, dove sarebbero presenti centinaia di studenti insieme ad alcuni docenti stranieri. "Alcuni uomini armati hanno attaccato l'Università Americana di Kabul e ci sono notizie di esplosioni e colpi d'arma da fuoco", fa sapere il dirigente, "gli assaltatori sono all'interno del compound e ci sono professori stranieri insieme a centinaia di studenti".
In trappola nella struttura anche Massoud Housseini, il fotografo afgano vincitore del premio Pulitzer, che ha pubblicato su Twitter una foto dell'assalto. "Siamo bloccati dentro Auaf. Esplosione seguita da spari. Forse il mio ultimo Tweet".
Il bilencio provvisorio è di "almeno" sette morti e venticinque feriti. Lo fa sapere sul suo profilo Twitter il giornalista locale Bilal Sarwary, che afferma di aver ricevuto i dati dalla polizia. Alcuni media occidentali, come Fox News e il Telegraph, parlano di un bilancio inferiore, pari a un morto e 14 feriti.
A permettere ai miliziani di entrare nel compound, fortemente sorvegliato, è stata l'esplosione di un'autobomba che ha sventrato un muro, consentendo loro l'ingresso nella struttura. Si sarebbero quindi uditi degli spari e, successivamente, poliziotti e soldati afgani hanno circondato l'area prima di lanciare il blitz, con il sostegno di "consulenti" americani.