Mercoledì 24 Aprile 2024

Abusi sessuali, boom di denunce all'Onu

Ben 31 nuovi casi solo tra luglio e settembre, con 36 presunte vittime e 38 presunti molestatori

Onu, foto generica

Onu, foto generica

New York (New York, Usa), 4 novembre 2017 - Lo scandalo delle molestie sessuali contro le donne non ha più freni, e ora coinvolge anche l'Onu. Tra luglio e settembre le Nazioni Unite hanno ricevuto la bellezza di 31 nuove denunce di abusi sessuali che sarebbero stati commessi dal personale dell'organizzazione.  Dodici di esse, precisa il portavoce Stéphane Dujarric, sarebbero avvenute nel 2017, due nel 2016, sei nel 2015 o prima. 

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Ancora: dodici denunce riguardano personale di peacekeeping in Repubblica democratica del Congo (4), Liberia (3), Repubblica Centrafricana (2), Mali (1), Sud Sudan (1), Haiti (1).  Diciannove riguardano lavoratori di varie agenzie, fondi e programmi, in maggioranza dell'Unhcr. Delle 36 presunte vittime, il 72% è composto da donne e il 19% da minorenni.  In tutto sono 38 gli uomini legati a queste accuse come presunti responsabili, mentre le indagini sono in fase preliminare. 

L'Onu ha annunciato che d'ora in poi informerà regolarmente sulle denunce di abusi che riceve, nell'ambito di una strategia di trasparenza legata agli scandali degli ultimi anni. Il segretario generale, Antonio Guterres, ha approvato il pacchetto di misure in questo senso.

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