Green pass, cos'è la regola 2G e come funziona in Germania e Austria

Pandemia Covid, anche l'Italia guarda al modello tedesco: "Lasciapassare solo a vaccinati e guariti"

Germania, un bar a Heidelberg mostra un'insegna con la regola delle 2G (Ansa)

Germania, un bar a Heidelberg mostra un'insegna con la regola delle 2G (Ansa)

Roma, 17 novembre 2021 - Con la crescita dei contagi da Covid 19 e della pressione ospedaliera, in Italia si valuta la possibilità di una stretta sul rilascio del green pass.  Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, oggi ai microfoni di Radio Capital ha fatto riferimento al cosiddetto modello 2G, che è stato introdotto in Austria ma sta prendendo piede anche in Germania. Come è noto, il sistema attuale italiano prevede tre vie per ottenere la certificazione verde: vaccinazione, guarigione, o tampone (molecolare e antigenico, vanno bene entrambi). Secondo Ricciardi "il tampone, soprattutto l'antigenico è il vero tallone d'achille in questo momento perché nel migliore dei casi non certifica la positività di almeno il 30% dei soggetti". Il pass tedesco viene rilasciato invece solo a vaccinati e a guariti. 

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Modello 2G, il significato

Ma cosa significa 2G e come funziona esattamente? Dall'8 novembre in Austria vige in sistema 2G. Le 'g' sono quelle di 'geimpft' (vaccinato)  e 'genesen' (guarito). Solo chi appartiene a queste categorie ottiene il pass per sedersi al ristorante, assistere a un concerto, allenarsi in palestra, o andare dal parrucchiere. E' il cosidetto lockdown dei vaccinati, che caldeggiano anche alcuni governatori delle nostre regioni. In Austria chi viola le regole rischia multe dai 500 euro (per gli utenti delle strutture) ai 3600 per i gestori delle strutture inadempienti. La regola del 2G non vale negli ospedali e nelle case di cura: sono esentati gli accompagnatori di donne in stato di gravidanza al momento della nascita, i minori di 12 anni e gli studenti fino a 15 anni.

Sul posto di lavoro è ammesso anche il tampone. Qui vale infatti la regola del 3G, ovvero vaccinato (geimpft), guarito (genesen) o testato (getestet), anche con un tampone antigenico. 

Il 2G in Germania 

Con la pandemia che cavalca e la situazione sanitaria sempre più critica (qui gli ultimi dati), in Germania aumentano i lander (corrispettivo delle nostre regioni ma con potere di autonomia maggiore) che hanno scelto di inasprire le regole senza aspettare una decisione centrale.  Dopo la Baviera, che ieri ha imposto il 2G per alberghi e ristoranti e cancellato il mercato di Natale a Monaco, è stato il turno del Nord Reno Westfalia. Per particolari eventi, come quelli legati alla tradizione dell'inaugurazione del carnevale, servirà un " 2G plus" ovvero i vaccinati e i guariti dovranno esibire anche un tampone negativo. Nel Baden-Wuerttemberg, che ha reintrodotto anche le mascherine a scuola, il sistema di pass 2G, vale per ristoranti, musei, palestre, piscine e scuole di musica. In Turingia, il 2G viene imposto per entrare in ristoranti, bar, alberghi, ostelli e per partecipare a grandi eventi. Per il personale di queste strutture scatta il 3G: ai dipendenti basta un test negativo. Il primo land a imporre la regola 2G è stata la Sassonia che ha uno dei tassi di vaccinazione più bassi del paese.