{{IMG_SX}}Roma, 24 maggio 2008 - I ghiacci dell'Artico si stanno disintegrando: a lanciare un nuovo allarme per le conseguenze del riscaldamento globale è un gruppo di ricercatori canadesi che dopo una missione al Polo nord ha raccontato di piattaforme tagliate da crepe lunghe chilometri.


 

Gli studiosi - si legge sul sito online della Bbc - hanno ispezionato una vasta area di Ward Hunt, uno dei blocchi di ghiacci perenni più estesi. La piattaforma sarebbe attraversata da una frattura lunga circa 16 chilometri.
"La calotta polare si sta disintegrando" ha detto Derek Mueller, uno studioso della Trent University. "I pezzi stanno insieme come in un mosaico, ma potrebbero allontanarsi l'uno dall'altro".


Luke Copland, ricercatore presso l'Università di Ottawa, ha parlato di "cambiamenti drammatici, dal ritiro dei ghiacciai allo scioglimento dei ghiacci marini".
Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli studi sul legame tra i mutamenti climatici legati alle emissioni di gas serra e il ritirarsi dei ghiacci nelle regioni polari.