Giovedì 18 Aprile 2024

New York, salgono a 19 i feriti nell'esplosione di Manhattan a causa di lavori sul gas

Il sindaco De Blasio: "Informazioni ancora parziali". Ma il presidente della società del gas conferma: "Irregolarità erano state riscontrate". Quattro feriti sono gravissimi. I pompieri al lavoro per evitare il collasso degli edifici avvolti dalle fiamme

L'incendio nell'East Village, Manhattan (LaPresse)

L'incendio nell'East Village, Manhattan (LaPresse)

New York, 27 marzo 2015 - Sale a 19 il numero dei feriti nell'incendio scoppiato ieri al civico 121 di Second Avenue, nell'East Village di Manhattan, New York, da lì propagatosi a due stabili limitrofi ora a rischio di collasso: 4 dei 19 feriti , quattro dei quali si troverebbero ricoverati in condizioni critiche al Bellevue Hospital di Manhattan.

LA CAUSA - All'origine delle fiamme una fuga di gas.  Al primo piano dell'edificio in cui è avvenuto lo scoppio c'era un ristorante di sushi, nel cuore di un'area molto frequentata e piena di locali e ristoranti. Nel palazzo infatti erano in corso dei lavori ("da parte di aziende private", ha detto de Blasio) e un'ora prima gli ispettori di Con Edison, l'azienda che gestisce la fornitura di gas e di elettricità nella città di New York, avevano ispezionato il luogo trovando delle irregolarità.

QUELL'ISPEZIONE - Lo ha confermato il presidente della Con Edizion, Craig Ivey, spiegando che un idraulico stava lavorando all'istallazione di un nuovo contatore e nuove tubature del gas. Il portavoce dei vigili del fuoco di New  York, Francis X. Gribbon, ha però sostenuto che non ci sono ancora certezze.

PARLA BILL -  "Tutte le informazioni che vi possiamo dare sono ancora parziali visto che la situazione è in evoluzione", ha aggiunto il sindaco di New York, Bill de Blasio, in una conferenza stampa a pochi passi dal luogo in cui è avvenuta l'esplosione.

PANICO IN STRADA - "È successo all'improvviso, abbiamo sentito uno scoppio e pochi secondi dopo decine di persone correre lontano dall'area", ha detto un testimone oculare al canale Abc. Questo mentre il 911 è stato tempestato di chiamate a partire dalle 15.17 di mercoledì. Diverse persone che hanno telefonato sostenevano di avere sentito una forte esplosione. Nel frattempo oltre 100 vigili del fuoco accorsi con 25 autobotti hanno continuato a cercare di domare le fiamme, i palazzi circostanti sono stati evacuati e le strade coinvolte sono state chiuse al traffico. 

IL PRECEDENTE - L'episodio di mercoledì segue quello avvenuto il 12 marzo del 2014 ad East Harlem, a nord di Manhattan: in quel caso a crollare erano stati due edifici di Park Avenue all'angolo con la 116esima strada a causa di una fuga di gas. I morti erano stati 8 mentre i feriti oltre 70. Come in quell'episodio anche questa volta si discute sulle condizioni della rete del gas nella città, che molto spesso è fatiscente.

SOCIAL NETWORK - Le immagini dell'incendio hanno fatto il giro dei social media. Eccone alcune postate su Twitter che mostrano l'edificio avvolto dalle fiamme e dal fumo.