Ermanno Scervino, tripudio di applausi per la collezione 'Piumino mon amour'

Tantissimi i complimenti per una sfilata perfetta che ha mostrato tutta l'eccellenza del Made in Italy e del made in Florence

Ermanno Scervino (Olycom)

Ermanno Scervino (Olycom)

Milano, 28 febbraio 2015 - "Il piumino è il mio amore", racconta Ermanno Scervino dopo i tanti applausi e i tanti complimenti di una sfilata perfetta che ha mostrato tutta l'eccellenza del Made in Italy, e moltissimo Made in Florence. Esaltazione del capo cult degli esordi della griffe che ha in Toni Scervino l'amministratore unico sempre più impegnato nel lancio internazionale dell'azienda che presto sbarcherà in America con l'apertura della boutique a Miami e che nonostante la crisi e le sanzioni marcia felice in Russia e a Mosca addirittura raddoppia gli spazi.

Ritorno al piumino dunque è in particolare al piumino couture rigorosamente imbottito di ovatta con l'apertura del défilé con un un flash di candore tra mantelli e tailleur dai bottoni d'oro. Bianco anche per il completo gonna stretta e lunga casacca rimborsata sui fianchi con effetto gauffre. Poi i cappotti di tessuto maschile in Galles e pied de poule ingigantito: "Mi piace che la mia donna resti sempre molto femminile - racconta Ermanno Scervino - anche con contrasti forti nei tessuti e nelle forme". Molto belle le pellicce intarsiate, come i cappotti bluette profilati di visone. Delicato e sensuale il casting delle modelle tutte in prevalenza bionde e coi capelli sciolti leggermente ad onde. A tutto charme gli abiti da sera, sottovesti da sirena di raso nero o bianco col reggiseno di cristalli e abiti da ballo di organza tutti drappeggiati in modo assolutamente contemporaneo. Molti gli applausi di giornalisti e buyers internazionali, tra gli ospiti anche Stefano Tonchi direttore di "W" , Maria Menarini e Matteo, Sara e Bruno Riffeser Monti.