Martedì 23 Aprile 2024

Whatsapp, dati a Facebook. Il Garante apre un'istruttoria

Il garante per la privacy chiede informazioni sui dati trasmessi al colosso dei social.

Whatsapp

Whatsapp

Roma, 27 settembre 2016. WhatsApp nel mirino del Garante per la protezione dei dati personali che ha avviato un’istruttoria a seguito della modifica della  privacy policy di fine agosto. La modifica mette a disposizione di Facebook alcune informazioni riguardanti gli account dei singoli utenti di WhatsApp, anche per finalita’ di marketing. Il Garante per la privacy ha invitato WhatsApp e Facebook a fornire tutti gli elementi utili alla valutazione del caso: la tipologia di dati; le modalita’ per la acquisizione del consenso; le garanzie per l’esercizio dei diritti sulla privacy. Il Garante ha chiesto inoltre di chiarire se i dati riferiti agli utenti di WhatsApp, ma non di Facebook, siano anch’essi comunicati alla societa’ di Menlo Park, e di fornire elementi riguardo al rispetto del principio di finalita’, considerato che nell’informativa originariamente resa agli utenti WhatsApp non faceva alcun riferimento alla finalita’ di marketing.

Si è mosso anche il garante per la protezione dei dati personali della città-regione di Amburgo, Johannes Caspar, ha vietato a Facebook di raccogliere nuovi dati dei circa 35 milioni utenti tedeschi di Whatsapp e di cancellare quelli già raccolti. Lo riferisce l’agenzia tedesca Dpa. Il garante ha sostenuto che gli utenti tedeschi di Whatsapp devono poter decidere da soli se collegare il loro account a Facebook. Il divieto vale «da subito», in attesa che Facebook presenti ricorsi presso un tribunale di Amburgo.   

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro