Venerdì 19 Aprile 2024

Rottamazione cartelle, 600mila istanze e c'è la proroga

Boom di domande per la definizione agevolata: 1 contribuente su 2 ha usato il web. Il Consiglio dei ministri allunga i tempi per l'adesione, dal 31 marzo al 21 aprile

Gli uffici di Equitalia a Milano (Ansa)

Gli uffici di Equitalia a Milano (Ansa)

Roma, 24 marzo 2017 - A quasi 5 mesi dall'avvio della definizione agevolata (o rottamazione delle cartelle esattoriali), sono circa 600mila le istanze di questo tipo presentate ad Equitalia. Un boom tale da spingere Consiglio dei ministri a prorogare - con un decreto ad hoc - il termine per l'adesione dal 31 marzo al 21 aprile. Ci saranno quindi tre settimane in più per aderire alla rottamazione di Equitalia che prevede uno sconto sulle sanzioni dovute sulle somme e sugli interessi di mora di tutte le cartelle emesse tra il 1° gennaio 2000 e la fine del 2016. Per quanto riguarda le multe stradali, invece, sono escluse dal pagamento le sanzioni e le maggiorazioni previste dalla legge.

Intanto l'agenzia pubblica di riscossione fa sapere che un contribuente su due ha utilizzato il web per presentare la domanda, invece di presentarsi allo sportello. Nell'ultima settimana comunque il numero di quanti sono stati serviti allo sportello è cresciuto del 28% rispetto allo stesso periodo del 2016.  

Nel dettaglio le istanze inviate con email semplice sono state 83.718 (14%), quelle trasmesse con la posta elettronica certificata sono state 173.417 (28,9%), mentre dall'area riservata del portale sfiorano le 40mila (39.899, 6,7%) per un totale (web e mail) di 297.034, superiore al dato delle richieste di 'rottamazione' presentate (293.015) attraverso gli sportelli della società. 

Il web, e in particolare il nuovo portale di servizio del gruppo confermano con il boom di accessi l'attenzione straordinaria alla definizione agevolata. Dal 1° gennaio al 23 marzo il sito Equitalia ha avuto 3,6 milioni di accessi, di cui 1,4 milioni in queste ultime 3 settimane, mentre nello stesso periodo del 2016 erano stati 402mila. L'area riservata del sito dall'inizio dell'anno ha fatto registrare 1,5 milioni di accessi, con un boom in corrispondenza del lancio della definizione agevolata e di EquiPro, la piattaforma web destinata a oltre 20 categorie, associazioni e ordini professionali tra cui commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati tributaristi e caf. 

Una nuova area riservata in cui gli intermediari abilitati dall'Agenzia delle entrate possono non solo visualizzare la situazione debitoria e i piani di rateizzazione dei propri assistiti, ma anche trasmettere la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata, pagare cartelle e avvisi, o inviare le istanze di sospensione della riscossione. 

Al massimo dell'operatività, comunica Equitalia, tutti gli sportelli al pubblico dove in queste settimane il numero dei contribuenti che sono stati serviti è cresciuto del 28% rispetto allo stesso periodo del 2016, passando da una media di contribuenti serviti di 416mila al mese lo scorso anno, ai 530mila al mese nel 2017.

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