Fca, alleanza con Bmw sulla guida autonoma. "40 prototipi entro il 2017"

Nella partnership anche Intel e Mobileye. Marchionne: "Sinergia fondamentale"

Fca Chrysler (Ansa)

Fca Chrysler (Ansa)

Roma, 16 agosto 2017 - Guida autonoma, Fiat Chrysler Autombiles si allea con BMW, Intel e Mobileye. Sergio Marchionne ha calato un altro importante asso. Il self drive è considerato la chiave del futuro prossimo per il successo nel mondo dell’auto. Ed Fca, che ha già una sinergia con Google, ha  firmato un memorandum con i tre colossi.

GLI OBIETTIVI - L’obiettivo è sviluppare una piattaforma di guida autonoma per i livelli 3, 4 e 5. Rispettivamente l’automazione parziale, dove c’è ancora interazione tra uomo e macchina e il pilota alla fine decide, l’alta automazione, un passo un avanti, ma ci sono ancora volante e pedali, e l’automazione totale, dove il veicolo è in grado di muoversi in qualsiasi scenario, elaborando situazioni complesse ed estreme.

Si tratta dell’Autonomous Driving Platform, che potrà essere applicato su tutti i modelli del gruppo. Sarà sul mercato dal 2021. Dopo le voci di un interesse cinese, smentite oggi dai quattro potenziali acquirenti, Fca punta su questa collaborazione. Che sarà sviluppata globalmente. In Germania, ma anche negli altri paesi dove i partner hanno ingegneri e strutture per la ricerca e lo sviluppo.

Lo scopo è quello di accorciare al massimo i tempi per la produzione di questa piattaforma di guida autonoma, fatta di sensori, radar e computer, per fornirla anche ad altre Case auto. E fare enormi profitti. Un sistema di guida autonoma per tutti. Ma con la possibilità di personalizzare design, caratteristiche e prestazioni delle auto per non perdere l’identità dei rispettivi Marchi. 

Un piano ambizioso, che con BMW, Intel e Mobileye è già operativo e prevede sviluppi concreti a brevissimo termine. Entro il 2017 infatti l’alleanza porterà su strada 40 prototipi. A stretto giro arriveranno altre 100 auto a livello 4 di guida autonoma.

Sergio Marchionne ha commentato con orgoglio la scelta. “Per migliorare la tecnologia di guida autonoma è fondamentale dar vita a partnership tra produttori di autoveicoli e fornitori di tecnologia e componenti. L’adesione a questa collaborazione consentirà a Fca di beneficiare direttamente delle sinergie e delle economie di scala che sono possibili quando le aziende si alleano con una visione e un obiettivo comuni".

L’alleanza per la guida autonomia è aperta ad altri produttori. Un treno da prendere al volo, per anticipare il futuro dell’auto e limitare spese di ricerca e sviluppo che si prospettano molto elevate per un singolo Costruttore.

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