New York, 26 novembre 2015 - "Non sono meno umana di te. Non sono meno americana di te", è la toccante lettera scritta a Donald Trump, sulla sua pagina Facebook, da Marwa Balkar, una giovane musulmana nata negli Stati Uniti da genitori della prima generazione di immigrati siriani.
A spingere Marwa a scrivere è stata l'iniziativa del magnate che ha appoggiato l'idea di un sistema per controllare i musulmani in America con un documento di identificazione.
Balkar, nella sua lettera aperta sottolinea, che "non sono facilmente identificabile come musulmana dal mio aspetto, il mio nuovo documento mi consentirà di mostrare chi sono. Il segno della pace rappresenta il mio islam, che mi ha insegnato a oppormi all'ingiustizia e che uccidere una vita innocente è come uccidere l'umanità. Salaamu alaikum".