Diritti scolastici, provvedimenti su edilizia e nuove assunzioni

Il Ministero ha reso disponibile l’elenco dei primi 1.215 interventi di edilizia scolastica per il 2015 che saranno finanziati attraverso lo strumento dei mutui agevolati BEI

Il grafico del Miur

Il grafico del Miur

Roma, 29 luglio 2015 - Partono le assunzioni per i 100.000 precari della scuola (procedure attive dal 28 luglio solo online con il click day) e ora prendono il via i primi interventi di edilizia scolastica promessi dal governo Renzi. La rivoluzione della Buona Scuola sembra ai nastri di partenza, nonostante le tante polemiche e i molti pareri contrari che potrebbero sforare, soprattutto al Sud, in operazioni di boicottaggio da parte dei docenti. Nel frattempo il Ministero ha reso disponibile l’elenco dei primi 1.215 interventi di edilizia scolastica per il 2015 che saranno finanziati attraverso lo strumento dei mutui agevolati BEI (Banca europea per gli investimenti), con oneri di ammortamento a carico dello Stato. Gli oltre 1.200 interventi saranno coperti subito con un finanziamento totale di 739.272.550,50 euro.   Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha firmato il decreto che autorizza le Regioni a stipulare i mutui e ogni regione potrà utilizzare la quota di risorse che le è stata assegnata. Gli enti locali indicati nel piano annuale 2015 potranno avviare le procedure di gara e i relativi appalti per gli interventi nelle scuole del proprio territorio.  

I 1.215 interventi rientrano fra quelli che le Regioni hanno indicato come prioritari nella programmazione nazionale per l’edilizia scolastica che riguarda il triennio 2015-2017, per il quale si prevede un finanziamento totale di 905 milioni.  Fin qui le riparazioni per le scuole che cadono a pezzi. Poi c'è la questione precari e relativa assunzione di oltre 100.000 docenti, vero cavallo di battaglia del governo nei giorni dedicati all'approvazione de La Buona Scuola. Le modalità riservate agli aspiranti stabilizzati sono tutte telematiche: fino al 14 agosto (ore 14) i precari e i vincitori del concorso a cattedre del 2012 potranno candidarsi utilizzando la piattaforma del Ministero dell'Istruzione. Il tutto, ovviamente, attraverso il sito del Miur dove ci sono i link per guidare il visitatore. L'insegnante, in quella sede, potrà decidere le sedi che ritiene più congeniali scegliendo nell'elenco delle oltre cento province indicate. In aiuto dei docenti è operativo anche il numero 06/58494100, messo a disposizione dal Miur per fornire assistenza a chi deve presentare domanda. Uno staff  risponderà ai docenti dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 dal lunedì al venerdì.

La procedura riguarda i 55.258 nuovi posti del potenziamento, di cui 6.446 destinati al rafforzamento del sostegno. A questi si sommeranno i posti non assegnati eventualmente vacanti a seguito delle assunzioni sul turn over (36.627) e sui restanti posti disponibili (10.849). In totale quest'anno saranno 102.734 le assunzioni effettuate dallo Stato nella scuola. Il docente riceverà poi, via mail, la proposta di assunzione, che dovrà essere accettata entro dieci giorni dalla data di ricezione attraverso il sistema informatico del Miur. In caso di mancata accettazione si perde ogni diritto ad ulteriori proposte di nomina in ruolo - fa sapere il Miur - e si viene cancellati dalle rispettive graduatorie.