Debito pubblico italiano, nuovo balzo: ora è al 135,1% del Pil

Cresciuto del 3% nel primo trimestre, ha raggiunto quota 2.184 miliardi

Banconote in euro

Banconote in euro

Bruxelles, 22 luglio 2015 - Sale ancora il debito pubblico italiano. Il passivo di Stato ha toccato il 135,1% del Pil nel primo trimestre, per raggiungere quota 2,184 miliardi di euro. Si tratta del secondo maggiore aumento (+3 punti percentuali) dopo il Belgio tra i paesi Ue rispetto agli ultimi tre mesi del 2014. Lo comunica Eurostat. Il  debito più pesante resta quello della Grecia (168,8% del Pil).

EUROZONA - Nel primo trimestre 2015, il debito pubblico dei Paesi dell'area euro sale al 92,9% del Pil, rispetto al 92% di fine 2014. Nell'Europa a 28 passa dall'86,9% all'88,2%. Rispetto al 2014 si passa dal 91,9% al 92,9% nell'eurozona e nell'Europa a 28 si passa dall'86,2% all'88,2%. L'Italia si piazza al secondo posto in questa graduatoria, con debito pari al 135,1% del Pil, peggio di noi solo la Grecia al 168,8%. Italia al secondo posto anche per l'incremento rispetto a fine 2014: solo il Belgio fa peggio con un +4,5% rispetto al nostro +3%.

PRODUZIONE INDUSTRIALE - A maggio su il fatturato e giù gli ordini

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro