Martedì 23 Aprile 2024

David Bowie, la morte di una stella. Ecco le sue canzoni più belle

Da Rubber Band a Lazarus

David Bowie nel 1995 (Ansa)

David Bowie nel 1995 (Ansa)

Roma, 11 gennaio 2016 - Il cielo è diverso stamattina. Con David Bowie va via un grande pezzo delle nostre vite, perché in pochi hanno saputo incarnare nel nome del rock così tanti aspetti, così tante sfumature dell'esistenza. Ha incarnato, lui nei suoi occhi dai due colori diversi, epoche di trasgressione e creatività rivoluzionaria, epoche di buio e di paura. Fino all'ultimo disco, questo straordinario "Blackstar", in cui ci si perdeva fino a qualche ora fa e che adesso diventa quasi impossibile da ascoltare perché è così, perché riesce nell'impossibile, è musica che incarna la sua morte.

Con Bowie si spegne un mondo intero di farla, la musica, e di ascoltarla. Farla sperimentando sempre e di più, inscenando nelle canzoni le odissee interiori, il senso di angosciata sconfitta di questa nostra condizione umana, pur sempre alla ricerca di un bagliore, di un riscatto, pur sempre consapevoli che è destino del bagliore spegnersi, è destino del riscatto la sua fuggevolezza. Va via un modo di ascoltarla, la musica, che era fatto di dischi di vinile da comprare aspettando mesi e da consumare solco su solco per i mesi, gli anni successivi; un mondo dove la musica rock era il viatico per mille altre arti, il cinema, la moda, la tecnologia, l'arte d'avanguardia, la letteratura.

Un amico lo ricorda quando cantò Heroes al tributo a Freddie Mercury, la interruppe, si inginocchiò, disse una preghiera, chiuse con un amen davanti alla folla in delirio. Ora Bowie non c'è più. Non c'è più niente che possiamo fare. Salvo essere certi che è per sempre una stella, che ci aspetta nel cielo.

Ecco David Bowie in 18 canzoni

1966 - Rubber Band

1969 - Space Oddity

1970 - The Man Who Sold The World

1971 - Changes

1972 - Starman

1974 - Rebel Rebel

1977 - Heroes

1980 - Ashes to Ashes

1981 - Under Pressure

1982 - Cat People (Putting out fire)

1983 - Modern Love

1983 - China Girl

1983 - Furyo

1984 - Blue Jean

1986 - Absolute Beginners

2013 - Where are we now?

2016 - Blackstar

2016 - Lazarus