Mercoledì 24 Aprile 2024

Da Cremona a Catanzaro, ora i campionati sono a rischio

Roma CAMPIONATI a rischio. Le inchieste sulla corruzione che in linea trasversale attraversano Serie B, LegaPro e Serie D, rischiano di paralizzare l'avvio della prossima stagione, con l'ipotesi dello slittamento dei tornei. La procura di Cremona in dirittura d'arrivo, Catanzaro nel pieno dell'inchiesta (che potrebbe riservare nuove sorprese) e Catania, l'ultima arrivata. Un incrocio di partite taroccate con decine club coinvolti che si traducona nella Grande Incertezza sul fronte della giustizia sportiva. Tempi strettissimi i sorteggi dei calendari al più tardi andranno in scena ai primi di agosto, il via è previsto per il 22 dello stesso mese per il procuratore federale Stefano Palazzi, che pure corre veloce: a fari spenti ha già interrogato alcuni tesserati coinvolti nel filone di Catanzaro. E non si può certo chiedere al pm del calcio di fare miracolin mentre le inchieste sul pallone sporco si susseguono con continuità impressionante. Si può immaginare a patto che non escano nuovi filoni che la procura possa arrivare al grosso dei deferimenti verso metà luglio. Poi, i due gradi di giudizio, tenendo conto che le norme concedono alle difese alcuni giorni per studiare le carte. Il presidente del Coni Malagò ha teso la mano alla Figc: «La SuperProcura del Coni in aiuto a Palazzi? Se le regole lo consentono perchè no?». In realtà, il quadro normativo si rivela un ostacolo insormontabile e, tra l'altro, gli 007 del Coni sono appena una decina. Poche le posizioni certe', per la prossima stagione, nel caso in cui le responsabilità degli accusati fossero confermate. Il Catania sarebbe (almeno) retrocesso, con l'Entella al suo posto. In teoria, stesso criterio per il Teramo, anche se è complicato capire se sarà l'Ascoli o il Bassano a prenderne in posto, in base ai complessi (cervellotici?) criteri di ripescaggio in agenda Figc per il consiglio federale di domani che nonostante il caso Juve Stabia dello scorso anno, non sono stati modificati. p.f.