Giovedì 18 Aprile 2024

J.R.R. Tolkien: 4 letture alternative a 125 anni dalla nascita

Nasceva il 3 gennaio 1892 il grande autore inglese. Ecco il nostro omaggio con alcuni consigli di lettura da non perdere

J.R.R. Tolkien, 4 libri a 125 anni dalla nascita - (Foto: Olycom)

J.R.R. Tolkien, 4 libri a 125 anni dalla nascita - (Foto: Olycom)

Il 3 gennaio 1892 nasceva a Bloemfontein, in Sud Africa, John Ronald Reuel Tolkien. Un uomo destinato a diventare un mito per milioni di fan in tutto il mondo, grazie all'universo fantastico da lui creato, reso immortale da opere come 'Lo Hobbit' o la saga de 'Il Signore degli Anelli'. Ma per arrivare a imbastire tutto l'insieme di lingue, personaggi, ambientazioni e storie, Tolkien ha lavorato a lungo, studiando miti e leggende della cultura nordica, celtica e britannica, andando a recuperarne i motivi e i meccanismi e reinterpretandoli in una chiave unica. Il risultato è un marchio originale ancora estremamente riconoscibile, ripreso e amato ancora da tanti appassionati e che ha anche influenzato diverse espressioni artistiche più recenti, soprattutto nella musica. Ecco dunque la scelta di questa nostra lista, in cui abbiamo raccolto quattro titoli alternativi e meno conosciuti legati all'autore de 'Il Silmarillion'. Una selezione di libri per celebrare i 125 anni dalla nascita di J.R.R. Tolkien. 'La storia di Kullervo', di J.R.R. Tolkien Si tratta di un'opera inedita del maestro inglese, rimasta nascosta per un secolo e fatta rinascere da Verlyn Flieger, attenta docente dell'Università del Maryland specializzata in mitologie comparate, che la inserì nel 2010 in una sua pubblicazione accademica. Ispirato al Kalevala, un poema epico finlandese di metà Ottocento, racconta la storia de "L'infelice Kullervo" (come lo definisce lo stesso Tolkien), un orfano dotato di poteri sovrumani, cresciuto nella casa dell'oscuro mago Untamo. Lo stregone ha ucciso suo padre e rapito sua madre. L'unica fonte di affetto per Kullervo proviene dalla sorella gemella Wanona, ma anche dal fedele e magico cane Musti. Una volta venduto come schiavo, Kullervo giura vendetta a Untamo. (Edito da Bompiani) 'La caduta di Artù', di J.R.R. Tolkien Poema pubblicato postumo (sotto la curatela del figlio di Tolkien, Christopher), scritto da Tolkien in età giovanile. Si tratta di un'interessante rivisitazione del celebre mito di Re Artù. Scenari nordici e cavalieri fanno da cornice all'ultima resistenza del grande re di fronte all'invasione del male. Non mancano ovviamente i leitmotiv e i personaggi più noti della mitologia arturiana, come il tragico amore tra Lancillotto e Ginevra, la sposa di Artù, o le passioni e gli eroismi dei cavalieri della Tavola Rotonda. (Edito da Bompiani) 'Sir Gawain e il cavaliere verde. Perla e sir Orfeo', di J.R.R. Tolkien Sono qui raccolti tre testi del XIV secolo riscritti dall'autore de Il Signore degli Anelli. Nel primo un misterioso cavaliere verde irrompe alla corte di re Artù e chiede di essere decapitato, sfidando Gawain un anno dopo. Nel secondo un uomo è alla ricerca della sua preziosa perla, persa tra l'erba di un giardino: qui si addormenta ed ha la visione del Paradiso. Nell'ultimo si rinnova in chiave medievale l'antico mito di Orfeo ed Euridice. Poesia dai toni epici, esoterismo, misticismo, amore, morte e vita dalla penna sempre suggestiva di J.R.R. Tolkien. (Edito da Edizioni Mediterranee) 'J.R.R. Tolkien il signore del metallo. L'immaginario tolkeniano nel panorama heavy metal dal black al power', di Stefano Giorgianni Un titolo un po' particolare, forse fuori dagli schemi rispetto a questa lista, ma abbastanza efficace, nella sua singolarità, nell'aiutare a comprendere la grande influenza che l'opera di Tolkien ha avuto sull'immaginario collettivo in svariati ambiti artistici, soprattutto, nel caso preso in esame da Stefano Giorgianni, sul rock e sull'heavy metal. Un viaggio approfondito e affascinante che può catturare anche i meno appassionati del genere. (Edito da Tsunami)