Dalla Befana al dolce del re, ecco le tradizioni dell'Epifania

La chiamiamo 'Befana' ma il termine corretto è Epifania ed è la festa che celebra il lungo viaggio dei Re Magi verso la grotta della Natività, allo scopo di portare doni simbolici al bambin Gesù. Nel mondo viene celebrata in modi molto diversi e curiosi, a partire dall'Italia. ITALIA L'Epifania nel Belpaese è sinonimo di Befana. La tradizione della vecchia sulla scopa deriva da un mix di usanze pagane, celtiche e germaniche che si rifanno ai riti propiziatori del raccolto; è tipica del nostro paese e non si ritrova, se non modificata, in altri. La vecchia strega vola di casa in casa sulla sua scopa sfilacciata a riempire le calze che i bambini preparano la sera prima; chi non si è comportato bene riceverà carbone (in realtà sono dolci a guisa di carbone). SPAGNA Niente Befana in Spagna, ma Re Magi e cammelli. La sera prima del 6 i bambini spagnoli mettono fuori dalla porta mangime e bicchieri d'acqua per i cammelli assetati dopo il lungo viaggio da Oriente. Gaspare, Melchiorre e Baldassarre sfamano le bestie e lasciano i doni sull'uscio per i bambini che si sono comportati bene. Il giorno dopo le città ospitano cortei con carri decorati e ci si scambiano altri doni. FRANCIA E GERMANIA La tradizione francese è prettamente gourmet. La domenica prima o dopo il 6 gennaio, da secoli si prepara un dolce (è famoso quello del nord, la Galette des Rois, una galletta di pasta sfoglia farcita di crema e cioccolato) che contiene la fève, una fava portafortuna: chi la trova viene eletto il re della giornata e ha il diritto di vedere esauditi i suoi desideri. In Germania vige la stessa usanza, con la Torta dei Re, una specie di brioche a forma di fiore che contiene un oggetto (un fagiolo, un soldatino di ceramica) che decreta il re o la regina della giornata. MESSICO In Messico dolce e Befana si uniscono: nelle tavole compare la Rosca de Reyes, una grande brioche che deve esser finita dai commensali, altrimenti si rischia di accendere la rabbia della Bruja Malèfica, la strega cattiva che può lanciare maledizioni a chi non ha mangiato il dolce. ISLANDA Qui al freddo, l'Epifania è la festa che pone fine alle celebrazioni natalizie: se nei 13 giorni prima del Natale si dice arrivino 13 Babbi Natale, nei 13 giorni dopo se ne vanno a casa uno per uno, ogni giorno. Così il 6 gennaio si organizza una fiaccolata di fine feste.