Giovedì 18 Aprile 2024

LE INCHIESTE DI Q.NET Chiedilo al web: la fenomenologia del 'crowdfunding', colletta dei sogni

Soldi per insalate, stampanti 3D, foto da convertire in Lego e per lotta contro il disboscamento criminale. Ecco una finestra sul fenomeno che sta crescendo anche in Italia

Il casco virtuale Oculus Rift (Reuters)

Il casco virtuale Oculus Rift (Reuters)

Bologna, 30 agosto 2014 - Che cos’è il Crowdfunding? Non si mangia, tutti ne parlano a facce più o meno interessate ed è assolutamente indispensabile nel 2014. E’ un finanziamento collettivo – qualcuno lo chiamerebbe ‘colletta’ – che parte dal basso per finanziare un progetto di qualsiasi tipo. O un’invenzione, quando si accende la lampadina e il dinero non c’è. Gli eurodollari possono arrivare dalla Rete: grazie al sito guida Kickstarter (un totem del fenomeno, a inizio 2014 ha annunciato di aver raccolto in totale più di un 1 miliardo di dollari) molte persone hanno trovato cortesi filantropi sul web e sono nate tante startup di successo. E ovviamente non sono gli unici. In tutto il mondo la crescita di piattaforme e idee è esponenziale e l’Italia a suo modo è all’avanguardia: siamo il primo Paese ad aver regolamentato (un anno fa), attraverso la Consob, l’equity crowdfunding: tramite l’investimento on-line si acquista un vero e proprio titolo di partecipazione in una società.

Una delle campagne di crowdfunding che ha raccolto più adesioni è stata quella per la ricostruzione della Città della Scienza, il polo scientifico di Napoli distrutto da un incendio doloso a marzo 2013. Raccolti oltre un milione di euro. A Bologna c’è il crowdfunding civico per il portico di San Luca: obiettivo 300mila per la fine del 2014. Ma è sempre vera gloria o a volte i propositi crollano? Vediamo insieme 10 sfide e i loro risultati.

 

I TOP

Il record di Pebble - Il team che sta dietro Pebble ha battuto tutti i record di Kickstarter: ha raccolto oltre 100mila dollari in 2 ore, stracciando la soglia di finanziamento originariamente richiesto (oltre 9 milioni totali). Per chi non lo sapesse il Pebble è un orologio che permette di personalizzare il modo di visualizzare il tempo, leggere i messaggi, riprodurre musica, usarlo come computer da bicicletta grazie al suo accelerometro integrato e l’integrazione con il GPS del telefono. Compatibile con Android e iPhone, ha spopolato al CES2014. La nuova versione in acciaio (‘Steel’) è già must tra gli appassionati e può essere personalizzata con innumerevoli app.

Realtà virtuale – Hanno raccolto circa 250mila dollari, dieci volte quanto richiesto. E ne vale la pena: l’Oculus Rift è un casco con schermo e sensori in grado di rendere la realtà virtuale sempre più reale. Facebook ha appena pagato 2 miliardi di dollari per acquisire la società. 

Editoria ‘Bookabook’ – Si tratta della prima piattaforma di crowdfunding in Italia interamente dedicata ai libri. Quattro ragazzi open-minded e un’idea semplice: ogni mese vi presentano sul sito gli incipit di tre opere inedite. Ogni autore ha in seguito a disposizione 30 giorni per raccogliere finanziamenti. Più l’operazione va avanti, più i lettori hanno la possibilità di leggere i capitoli dei libri. Se il crowdfunding ha successo ecco premi ed ebook in regalo per chi ha partecipato. Al contrario, pronti i money back. Dettagli nel sito www.bookabook.it

Stampa 3D low cost – Le stampanti 3D fanno tendenza: dai giocattoli alle protesi, tutto sembra essere ormai a portata di scan. Nell’ambito della raccolta tramite crowdfunding è spuntato il progetto FORM 1, genesi della prima stampante economica: costa poco più di 2mila dollari per raggiungere i miracoli in tre dimensioni. L’obiettivo era raccogliere 100mila dollari, ne sono stati ottenuti.....quasi 3 milioni. Chiusura per i golosi: sembra si possano anche stampare oggetti con la Nutella.

 

I "FAMOLO STRANO"

Il materasso a prova di seno – “Comfy breasts” vuol dire letteralmente “seni confortevoli”. Il progetto voleva finanziare un materasso col buco che ovviasse al fastidio femminile del dormire a pancia in giù. Micheal C.Reilly il nome dell’imprenditore-fautore. Successo? Contenuto: richiesti 2500mila dollari, raccolti a metà agosto 200 in più.

Mystic sandwich – Il ‘Grilled Cheesus’ (c’è anche l’assonanza) è un tostapane che produce fette con sopra l’effige di....Gesù, grigliata sul pane. Esiste davvero: i 25mila dollari richiesti sono stati raggiunti da poco. 

Titanoboa – Diecimila dollari per finanziare la costruzione del Titanoboa. In alluminio, lungo 15 metri ed estinto 60 milioni di anni fa, il rettile più lungo di sempre ha trovato la resurrezione attraverso un gruppo di ingegneri canadesi. Utile?

 

COLPI DI GENIO E NON

Contro il disboscamento – Rainforest Connection vuole salvare le foreste. Come? Trasformando vecchi smartphone in apparecchi solari che individuano a distanza le attività illegali di disboscamento. Un telefono praticamente può sorvegliare 3mila ettari di foresta. Raccolti oltre 160mila dollari a fronte di un obiettivo di 100mila. L’idea? E’ di un mostro sacro della musica come Neil Young.

L’insalata di patate - Può una semplice insalata di patate raccogliere quasi 60 mila dollari su Kickstarter? Certo, la strampalata iniziativa è di Zack Brown, cittadino dell’Ohio. Partito con l’obiettivo di ottenere 10 dollari, è riuscito a ottenere 55.035 dollari, il progetto è ormai chiuso. Questi gli obiettivi che Brown si era preposto all’inizio: a 35 dollari avrebbe fatto un’insalata grande 4 volte tanto, a 75 dollari avrebbe organizzato un pizza party, a 100 dollari avrebbe provato a fare 2 ricette diverse dell’insalata di patate. Poi l’escalation e l’insalata è diventata di tutti.

 

MANCATA PER POCO

Le tue foto con i Lego – Vuoi inviare una tua foto per farla diventare una costruzione Lego da assemblare? Detto, fatto: Jake Olefsky e soci avevano lanciato il crowdfunding per Brick-A-pick, un progetto creativo. Il principio è quello di trasformare le immagini in mosaici di mattoncini da appendere a muro. Ma purtroppo la deadline dei primi di agosto non è stata rispettata: i 50mila dollari richiesti non sono arrivati.