Zona arancione, cosa si può fare nel weekend: le regole per visitare amici e parenti

Coprifuoco, mobilità tra regioni, visite a parenti: cosa è consentito fare e quali sono i divieti per i prossimi giorni. Attesi i dati Iss: da domenica tornano i colori

Zona arancione, la Faq sulle visite ad amici e parenti

Zona arancione, la Faq sulle visite ad amici e parenti

Roma, 8 gennaio 2021 - Per contenere la diffusione della pandemia da Covid-19, con la curva epidemiologica che sta risalendoil nuovo decreto, varato a inizio gennaio, ha stabilito le misure in vigore fino al prossimo venerdì, 15 gennaio. Da domani torna la zona arancione, mentre oggi è l'ultimo giorno giallo, che non significa via libera ma garantisce misure meno restrittive rispetto a quelle previste per questo weekend. Da lunedì, invece, tornerà la divisione in fasce di colore, sulla base dei dati epidemiologici delll'Iss, con il nuovo indice Rt regione per regione.

Autocertificazione: quando serve in gennaio / Pdf

Zona arancione: i negozi aperti nel weekend

Covid, il bollettino del 9 gennaio

Il nodo principale riguarda le regole per gli spostamenti tra Comuni e Regioni e le visite a parenti e amici. Il decreto, infatti, inizialmente permetteva gli spostamenti verso abitazioni altrui nella propria regione, ma poi da Palazzo Chigi è arrivata la modifica: nelle zone "cosiddette rosse" si può andare a trovare amici e parenti solo se all'interno del proprio Comune, una volta al giorno, spostandosi due alla volta accompagnati da under 14, disabili e persone non autosufficienti conviventi. Ma siccome zone rosse fino al 15 gennaio non ci saranno, cosa succede per questo weekend e nei giorni a venire? Vediamo tutte le regole e i divieti per oggi, questo weekend e la prossima settimana.

Zona arancione: quando posso uscire dal Comune

Vaccinati in Italia: i dati ufficiali in tempo reale

Covid, "vaccini a over 80 e insegnanti". Ma prima di un mese non se ne parla

Zona gialla rinforzata

Dopo una serie consecutiva di giornate ’rosse’, interrotte solamente dal 4 gennaio 'arancione’, l'Italia è tornata in una zona ’gialla rinforzata’: da ieri resta il divieto di spostamento tra regioni, salvo i consueti casi previsti, come le comprovate esigenze lavorative, le situazioni di necessità o i motivi di salute, documentabili con l’autocertificazione. È sempre ammesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. No, invece, agli spostamenti verso le seconde case che si trovano in un’altra regione o provincia autonoma. All’interno della propria regione, invece, ci si può muovere liberamente e non è necessaria l’autocertificazione. Coprifuoco sempre dalle 22 alle 5 dell’indomani. Bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti possono restare aperti fino alle ore 18, poi solo asporto (con il divieto però di consumare nelle adiacenze del locale) fino alle 22 e consegna a casa. Anche i negozi sono aperti fino alle 20, via libera anche ai centri commerciali, mentre restano ancora chiusi musei, teatri, cinema e palestre. La mascherina rimane obbligatoria così come il distanziamento. 

Niente spostamenti tra regioni e zona arancione nel weekend

Sabato e domenica zona arancione

Questo weekend in tutta Italia si applicano le restrizioni da zona arancione: niente spostamenti tra Regioni e nemmeno verso i capoluoghi di provincia, ma sono consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5mila abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai confini. Certo, ci si potrà sempre muovere dentro il proprio Comune liberamente, anche per recarsi da amici e parenti quante volte si vuole. Non è invece confermata la possibilità di spostarsi fuori dal Comune, anche se entro i confini regionali, una volta al giorno, per andare a far visita ad amici o parenti, così come era invece previsto per le feste sia nei giorni arancioni, sia in quelli rossi. Gli spostamenti verso altri Comuni, infatti, restano consentiti solo per motivi di lavoro, salute o necessità. Bar e ristoranti restano chiusi, con la sola possibilità della consumazione d’asporto o la consegna a domicilio (fino alle 22). I negozi, invece, possono restare aperti, conformemente alle regole della zona arancione, mentre i centri commerciali restano chiusi. Aperti supermercati, farmacie e tabaccai, ma anche attività commerciali al dettaglio tranne i negozi di abbigliamento, gioielleria e calzature. Parrucchieri ed estetisti potranno svolgere piena attività, a differenza delle palestre, ancora chiuse.

Da lunedì al 15 gennaio si torna alle zone di colore

Da lunedì prossimo si ritorna alle zone di colore, che cambieranno in ogni regione dopo il nuovo monitoraggio dell’Iss. In zona gialla tra le 5 e le 22 sarà possibile spostarsi liberamente all’interno della propria Regione, quindi anche fare visita a parenti o amici nella stessa Regione, e non sono previsti limiti al numero degli spostamenti o delle persone che si spostano. Ma nelle zone arancioni (qui quali Regioni hanno cambiato colore) ci si potrà spostare solo all'interno del proprio Comune, con ovviamente anche la possibilità di far visita ad amici o parenti, dalle 5.00 alle 22.00, mentre oltre tali orari e al di fuori del proprio Comune ci si potrà spostare solo per lavoro, salute o necessità. Non ci saranno zone rosse.