Viterbo, coniugi trovati morti e avvolti nel cellophane

Si cerca il figlio, un uomo di 44 anni. A dare l'allarme la sorella

La polizia in azione (foto di repertorio)

La polizia in azione (foto di repertorio)

Roma, 14 dicembre - Li hanno trovati morti nella loro abitazione di Viterbo, avvolti nel cellophane. Per il presunto duplice omicidio di una coppia di anziani coniugi è sospettato e ricercato il figlio delle vittime, un uomo di 44 anni. A dare l'allarme sulla scomparsa di Rosa Franceschini, 79 anni, e Gianfranco Fieno, 83 anni, una figlia della coppia. La donna aveva chiamato il fratello - che viveva con i genitori - chiedendo notizie dei due che non riusciva a contattatare. Si è insospettita quando questi le ha detto che madre e padre erano ricoverati in clinica, senza riuscire però a specificare qual struttura sanitaria fosse.

Il sospettato risulta irreperibile da ieri sera. "Lo stiamo cercando", dice il procuratore capo del capoluogo laziale, Paolo Auriemma al Messaggero.  L'uomo, disoccupato, ha alle spalle qualche piccolo precedente per furto. 

Secondo il quotidiano laziale, la figlia avrebbe avvisato prima l'altro fratello maggiore, quindi i vigili del fuoco che, giunti sul posto, avrebbero visto dalla finestra i corpi senza vita delle vittime, avvolti con nylon da imballaggi. La morte potrebbe risalire a circa 36 ore prima del ritrovamento

LA DINAMICA - Secondo le prime indagini svolte dai poliziotti, Rosa Franceschini sare stata colpita alla testa con un attrezzo in ferro del camino. La squadra mobile che hanno sequestrato l'attrezzo. Secondo quanto si è appreso, il marito non presenterebbe segni evidenti di violenza. Sarà comunque l'autopsia a stabilire le cause della morte. Gli investigatori al momento indagano per duplice omicidio.