Mercoledì 24 Aprile 2024

Verona, 15enne nata in Italia rifiutata al concorso di canto perché nera

Gli organizzatori: "Non accettiamo stranieri. Italiani si nasce, non si diventa"

Esclusa dal concorso perché nera: il rifiuto pubblicato su Facebook

Esclusa dal concorso perché nera: il rifiuto pubblicato su Facebook

Roma, 15 agosto 2017 - Quindici anni e la passione per il canto. Dora, ragazzina nata e cresciuta a Verona da genitori stranieri, ha deciso di iscriversi al concorso musicale nella sua città. Ma le sue origni ghanesi e la sua pelle nera avrebbero portato l'organizzatore di Canta Verona a negarle l'iscrizione senza troppi giri di parole. "Italiani si nasce, non si diventa. E si nasce da genitori italiani", gli ha fatto sapere. Ma la 15enne non si è scoraggiata di fronte al rifiuto e ha denunciato l'episodio di razzismo su Facebook, dove la storia sta diventando virale. 

"Ho riscontrato un espisodio di razzismo recentemente", ha scritto Dora allegando lo screenshot del suo dialogo con l'organizzatore del festival. "Mi piace cantare, è da tanto tempo che cerco un concorso a cui aderire, ne ho trovato uno nella mia città - racconta la giovane denunciando l'episodio - ma diciamo che l'organizzatore aveva le sue 'idee'". "Salve - scrive Dora alla pagina social del festival - se possibile vorrei avere più informazioni riguardo al concorso". "Non accetto stranieri" gli risponde lapidario l'organizzatore. "Se ho la cittadinanza italiana non sono una straniera, di conseguenza posso partecipare, no?" tiene duro la ragazza, la cui famiglia vive a Verona da trent'anni. "No!!! - replica secco il titolare del festival - Italiani si nasce non si diventa e si nasce da genitori italiani...io la penso così ed è riservato esclusivamente ad italiani di fatto". Poi, per essere sicuro di aver chiarito il 'concetto' aggiunge: "Ci sono anche cinesi con cittadinanza italiana, ma non sono italiani di fatto".