Valentino Resort 2018, moda di periferia

Valentino Resort 2018, moda di periferia

Valentino Resort 2018, moda di periferia

(ANSA) - NEW YORK, 26 MAG - Da Antonello da Messina a Henry Moore passando per i motivi aztechi e il pioniere dell'hip-hop Grandmaster Flash. Con Italo Calvino delle Lezioni Americane come guida, "Ogni vita è un'enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti", cita Pierpaolo Piccioli in un loft su Bond Street dove è andata in passerella la collezione Valentino Resort 2018: "Un campionario di stili - sempre l'autore di Cosmicomiche - dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili". E' la filosofia della collezione presentata davanti a 220 persone tra cui Marisa Tomei, Cristina Ricci, Helena Christiansen e Giancarlo Giammetti. Una serie di tabelloni raccolgono gli spunti combinati e ricombinati che hanno ispirato la collezione nei negozi a novembre: la moda di strada raggiunta negli epicentri dove fermentano altre forme di espressione. "Nei luoghi delle metamorfosi urbane, lontano, altrove", dice Piccioli richiamandosi alle "periferie del mondo" dove ha cercato ispirazione.