Giovedì 25 Aprile 2024

Animali, vacanze a cinque stelle. Jacuzzi, dog sitter e docce fresche

Le regole per viaggiare al meglio con i nostri migliori amici

Animali in vacanza (Ansa)

Animali in vacanza (Ansa)

Roma, 24 luglio 2017 - In vacanza con Fido. Stando alle stime di uno studio condotto dall’osservatorio di Sara assicurazioni, più della metà degli italiani (57%) desidererebbe portare sul luogo di villeggiatura il proprio animale domestico. Una tendenza che induce gli operatori del settore a offrire sempre più soluzioni a misura di pet. Gatto o cane che sia, l’organizzazione di un soggiorno piacevole e privo di disagi, richiede tuttavia una serie di accortezze da tenere ben presente prima di mettersi in movimento.

SCEGLIERE LA META

Come scegliere la struttura adeguata? Il ventaglio di proposte è sempre più ampio: più di un terzo degli hotel italiani accetta cani e gatti e il mercato è in costante evoluzione: camere con cuccia, scodelle per acqua e cibo, spazi verdi per farli correre. Abbondano i villaggi turistici che offrono alloggi per i quattrozampe, assicurando la presenza di un veterinario e il servizio di toelettatura.

Anche gli stabilimenti balneari si stanno attrezzando: per portare un cane in spiaggia senza rischiare multe è bene infatti scegliere una struttura dotata di servizi e permessi per gli animali. Oltre cento possibilità in tutta la penisola, concentrate principalmente tra Toscana, Emilia-Romagna e Liguria, ma attenzione perché non tutte consentono il bagno in mare e molte richiedono per l’ammissione dell’animale il libretto sanitario aggiornato. La regione con più lidi pet friendly risulta al momento la Toscana (24), seguono l’Emilia Romagna (23), la Liguria (17) e le Marche (10). Tra benefit e curiosità diffusi nei vari stabilimenti, vasche con idromassaggio riservate ai quattrozampe, docce rinfrescanti, ombrelli parasole, servizio di dog sitter e salvagenti su misura per i cani che hanno paura dell’acqua.

REGOLE DI VIAGGIO

Esistono regole ben precise per muoversi in compagnia degli amici animali. Il codice della strada prevede di trasportare il cane in auto separatamente dall’abitacolo, attraverso l’apposita rete e trasportini specifici per gatti ed esemplari di piccola taglia. Vietato far tenere testa e zampe fuori dal finestrino, per evitare lesioni all’udito o esporre l’animale a infezioni polmonari, o farlo viaggiare in un mezzo surriscaldato o senza ricambio d’aria. Occorre poi che il cane abbia sempre acqua da bere e che le soste all’esterno degli autogrill, o ancora meglio uscendo dall’autostrada in zone verdi, siano più frequenti rispetto all’autonomia di cui gode quando sta tranquillamente a casa, almeno ogni due o tre ore. I treni hanno liberalizzato il trasporto, a patto che vengano utilizzati gli appositi trasportini. In aereo è concesso far viaggiare cani o gatti di piccola taglia in cabina con il padrone purché restino per tutta la durata del viaggio all’interno del trasportino. Ogni compagnia ha le sue regole, ma generalmente sono ammessi in cabina cani inferiori ai dieci chili; gli animali di taglia medio grande sono destinati a viaggiare in stiva. In nave è ammessa la passeggiata sul ponte, ma sempre con guinzaglio e museruola. In traghetto è bene far viaggiare gli animali quasi a digiuno per evitare problemi con il mal di mare. Mai togliere il collare con una medaglietta che indichi il telefono del proprietario; i più prudenti consigliano di portare anche la foto dell’animale per facilitare le ricerche nel caso in cui dovesse perdersi.

DOCUMENTI E BAGAGLIO

Quando si decide di partire con il proprio pet, in particolare se si è diretti all’estero, la prima cosa da fare è informare il veterinario per sapere quali sono le normative in vigore nel Paese prescelto, evitando inconvenienti. Occorre il passaporto europeo, e bisogna accertarsi che la microchippature e la registrazione all’anagrafe canina siano in regola, come la profilassi e i trattamenti antiparassitari. Per conoscere le strutture sanitarie disponibili si può consultare la piattaforma online www.struttureveterinarie.it. Da non dimenticare ciotole, copertine, snack, giochi preferiti, spazzole, pasta per pulire i denti, shampoo e strano ma vero, la crema solare. Utile in particolare per i cani con la cute priva di pelo e che amano stare al sole, facilmente soggetti a scottature.