Una scopa
Roma, 26 aprile 2017 - Mattinata di terrore nel quartiere Prati, al centro di Roma: qualcuno aveva segnalato un uomo di colore armato di fucile che si aggirava minacciosamente per strada. L'allarme è partito - poco dopo le 11 - da una prima chiamata al numero d'emergenza da parte di due dipendenti che lavorano nell'ufficio di una Asl di via Plinio.
Immediato è scattato il dispositivo antiterrorismo, con controlli a tappeto della polizia in tutta la zona. Numerose le pattuglie attivate per rintracciare l'uomo che - stando ai testimoni spaventati - indossava un cappello blu e uno zaino a tracolla verde. Poco dopo è arrivata al numero unico di emergenza una seconda segnalazione, con la descrizione dell'uomo che corrispondeva alla perfezione all'altra chiamata. Stavolta l'uomo 'armato' si aggirava nei pressi della stazione metro Lepanto e in spalla portava uno zaino da cui spuntava qualcosa simile a un fucile da caccia.
Alla fine, intorno alle 13, il ricercato è stato individuato in piazza dei Quiriti, poco distante da via Plinio dove era stato notato la prima volta. Il fatto è che nello zaino non trasportava un fucile, ma una semplice scopa avvolta nel cellophane.
Non è la prima volta che a Roma accadono episodi simili, dovuti alla psicosi e alla paura. Tra i più eclatanti, ricordiamo l'allarme scattato a gennaio 2016 alla stazione Termini dove fu avvistato un uomo con un fucile: in quel caso si trattava di un'arma giocattolo che un operaio del Frusinate aveva comprato al figlio. L'uomo, che era riuscito a salire sul treno, fu rintracciato all'arrivo a casa.Due mesi dopo, stessa scena in metro: anche in quel caso il fucile era un giocattolo.