Roma, 19 ottobre 2017 - E' morto a 86 anni Umberto Lenzi. Regista e sceneggiatore, è stato protagonista della stagione dei cosiddetti poliziotteschi italiani. Fu lui a inventare su Tomas Milian il personaggio di Er Monnezza. Nato a Massa Marittima (Grosseto) il 6 agosto del 1931, fra i suoi lavori più celebri si ricordano 'Milano odia: la polizia non può sparare', 'Roma a mano armata' e 'Napoli violenta'.
Lenzi firma la sua prima regia cinematografica nel 1961 con la pellicola di cappa e spada "Le avventure di Mary Read". In seguito si dedica alla rilettura dei classici salgariani, girando tra gli altri: "Sandokan", "La tigre di Mompracem" (1963) interpretato da Steve Reeves e "I pirati della Malesia" (1964). Il regista si specializza nel giallo all'italiana, inventando un sotto-genere, quello del "giallo erotico italiano". Nei primi anni Settanta gira "Un posto ideale per uccidere" (1971), "Sette orchidee macchiate di rosso" (1972), "Il coltello di ghiaccio" (1972), "Spasmo" (1974) e "Gatti rossi in un labirinto di vetro" (1975).