Terremoto Ischia, i video della tragedia

Edifici sbriciolati e macerie

Terremoto Ischia (Ansa)

Terremoto Ischia (Ansa)

Ischia, 21 agosto 2017 - Ischia vive una notte di terrore per il terremoto che ha colpito l'Isola. Magnitudo 3.6 (poi corretta a 4), nulla di trascendantale all'apparenza. E invece gli edifici si sbriciolano, le macerie invadono le strade. Così come la gente, che scappa all'esterno per cercare riparo dalle proprie case. I video che pochi minuti dopo il disastro vengono caricati su YouTube mostrano polvere ovunque, grida, disperazione. Una donna viene estratta dalle macerie.  La scossa si è verificata alle 20.57 con epicentro a una profondità di 5 chilometri al largo di Faro di Punta Imperatore. I comuni più vicini all'epicentro sono Forio, Serrara Fontana, Lacco Ameno, Barano d'Ischia e Casamicciola 

I PRECEDENTI - Non è la prima volta che Ischia viene attraversata da un sisma catastrofico. L'isola, vulcanica, nei secoli ha dovuto convivere con il rischio dei terremoti, al pari della vicina area dei campi flegrei. Gli eventi più forti, una dozzina dal 1228, non sono peraltro mai stati seguiti da eruzioni. Il 28 luglio 1883 la parte occidentale fu devastata da un sisma di magnitudo 5,3 con epicentro nella località di Casamicciola, anche oggi devastata, e che causò 2.300 morti. Un sisma entrato persino nella lingua italiana, con il detto "qui succede Casamicciola" a indicare un disastro imminente, e che segnò profondamente Benedetto Croce: il filosofo allora 17enne in vacanza nell'isola sopravvisse al terremoto, ma perse i genitori e la sorella. 

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