Mercoledì 24 Aprile 2024

Terracina, si cerca la scatola nera dell'Eurofighter precipitato

Aperte due inchieste. Ipotesi errore umano, malore o guasto tecnico

Terracina, Eurofighter precipita in mare. Il momento dell'impatto (Ansa)

Terracina, Eurofighter precipita in mare. Il momento dell'impatto (Ansa)

Latina, 25 settembre 2017 - Sarà la scatola nera a fare luce sulle cause dell'incidente di ieri pomeriggio all'Airshow di Terracina, in cui un caccia Eurofighter è precipitato in mare. Sull'episodio, che è costato la vita al pilota, Gabriele Orlandi, capitano dell'Aeronautica, è stata aperta un'inchiesta della Procura militare e anche un'indagine coordinata dalla Procura di Latina. Le ipotesi su cui si lavora sono quella dell'errore umano o di un possibile malore del pilota, ma anche quella di un eventuale guasto o problema tecnico.

L'incidente è avvenuto durante le fasi del programma di volo, il caccia pilotato da Orlandi stava per lasciare la scena ed era impegnato in un'acrobazia in discesa. Ma il velivolo non ha ripreso quota e si è inabissato in mare, dopo un violento impatto con l'acqua. Il sostituto procuratore di Latina Gregorio Capasso, che già ieri ha raggiunto il luogo della tragedia, ha disposto ora una serie di accertamenti necessari per ricostruire il quadro dell'incidente. Al vaglio degli inquirenti i video dell'esibizione di ieri, a cui partecipavano anche le Frecce Tricolori. A tal proposito l'Aereonautica ha invitato un messaggio a coloro i quali volessero condividere materiale video/fotografico dell'incidente: "Potranno farlo rivolgendosi direttamente all'autorità di Pubblica sicurezza e alle forze dell'ordine affinché ogni elemento utile alle indagini in corso sia disponibile all'Autorità Giudiziaria". Allo studio degli inquirenti anche le prove di volo delle ore precedenti. Ma sarà la scatola nera del velivolo a rivelare di più. 

Terracina, il saluto dei colleghi al pilota caduto è commovente

I resti dell'aereo si trovano nelle acque di Terracina a diverse decine di metri di profondità. Le operazioni di recupero sono iniziate dalle prime ore di questa mattina e stanno andando avanti da molte ore. Al lavoro ci sono squadre di sommozzatori dei vigili del fuoco, Guardia Costiera e Guardia di Finanza che stanno presidiando l'area in cui è avvenuto l'impatto.