Mercoledì 24 Aprile 2024

Tasse, arriva l'sms con pro-memoria. Come funziona il servizio

Messaggini dell'Agenzia delle Entrate avviseranno i contribuenti su richieste di rimborsi e scadenze. Ecco come attivare il servizio

Telefonino (Archivio)

Telefonino (Archivio)

Roma, 28 ottobre 2016 - Gli smemorati non avranno più scuse per non pagare le tasse. D'ora in poi a ricordarci delle scadenze infatti sarà direttamente l'Agenzia delle Entrate con un sms privato. Rimborsi accreditati, imposte in scadenza, raccomandate non ricevute: queste e altre le informazioni che il Fisco recapiterà tramite messaggino telefonico agli utenti. Il servizio parte oggi: attenzione, però, potranno usufruirne solo i contribuenti registrati sul portale Fisconline. "L'obiettivo - spiega in una nota l'Agenzia delle Entrate - è evitare che, per una semplice distrazione o dimenticanza, i cittadini possano o trovarsi in futuro con un conto più oneroso o incappare in una sanzione".

COME ATTIVARE IL SERVIZIO - E' possibile attivare il servizio a costo zero in qualsiasi momento, accedendo all'area riservata del sito. 

IL CONTENUTO DEI MESSAGGI - L'avviso sms riguarderà cinque tipi di comunicazioni. 

Rimborso - È decisamente il messaggio più piacevole che può arrivare dal fisco. Questo il testo standard: "L'Agenzia delle entrate sta erogando il suo rimborso sul conto corrente comunicato. Verifichi a breve l'effettivo accredito". Così i cittadini sapranno che la richiesta è andata a buon fine e che l'importo è in pagamento.

Versamento tramite Caf - Riceverà un sms chi ha delegato un Caf o un intermediario a effettuare per loro conto i versamenti con F24: in questo caso, il messaggio servirà per informare che il pagamento è stato correttamente ricevuto e registrato nelle banche dati dell'Agenzia. Si eviteranno episodi spiacevoli, accaduti nel passato, di contribuenti che avevano consegnato le somme agli intermediari che alla fine non hanno versato quanto dovuto.

Tassazione separata - I cittadini che devono al Fisco delle somme Irpef per redditi percepiti negli anni precedenti (i cosiddetti redditi «a tassazione separata»), come per esempio il tfr, le pensioni e gli stipendi arretrati, saranno informati tramite sms nel caso in cu non risulti recapitata la richiesta di pagamento tramite raccomandata A/R. Contattando rapidamente il call center dell'Agenzia, potranno ottenere una copia della comunicazione e versare solo il dovuto. Dall'invio del messaggino l'utente avrà tempo 30 giorni per mettersi in regola.

Scadenze - Per alcune tipologie di adempimenti, d'ora in avanti sarà più semplice stare al passo con i versamenti. L'esempio è quello degli affitti pluriennali di immobili e beni strumentali, per i quali i contribuenti possono scegliere di versare l'imposta di registro in un'unica soluzione o anno per anno. In quest'ultima circostanza, il messaggio del Fisco ricorderà ai locatori persone fisiche la scadenza imminente. Quando si opta per il pagamento dell'imposta anno per anno, infatti, bisogna poi ricordarsi di versare il dovuto entro 30 giorni dall'inizio della nuova annualità. Rate con promemoria anche per i pagamenti dovuti a seguito di comunicazioni di irregolarità per le persone fisiche che evidenziano la presenza di errori in dichiarazione dei redditi (cosiddette 36 bis): in caso di opzione per il pagamento rateale, l' sms partirà per ricordare al contribuente che stanno per scadere i termini per pagare la rata trimestrale.

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