Il sogno di Stefania, lo spazio bimbi dove si insegna la gioia di vivere

Ex pubblicitaria e clown volontaria apre un’area di baby laboratori di Enrico Fovanna

NASI ROSSI Stefania Galbiati con il compagno Paolo Guarino

NASI ROSSI Stefania Galbiati con il compagno Paolo Guarino

Milano, 17 dicembre 2014 - Da sempre convivono due anime: quella della donna manager, in grado di organizzare start-up, e quella del clown, grazie alla quale, dopo anni da volontaria nei reparti pediatrici degli ospedali, ha fondato una sua associazione di nasi rossi, SorridiMi onlus. Da sempre in lei abita però soprattutto il grande amore per i bambini. Così, unendo la sua passione e le sue anime, un giorno ha lasciato il suo posto in una delle più famose agenzie pubblicitarie di Milano, per aprire uno spazio di 140 metri dedicato a bimbi e mamme.

Su questa premessa, Stefania Galbiati, giovane imprenditrice milanese, ha aperto da qualche giorno con Paolo Guarino, compagno di vita e di passioni, uno spazio del tutto inedito in via Col Di Lana, sui navigli, per accogliere i bambini dai 2 a 8 anni e consentire ai genitori di prendersi qualche momento per sé, in totale sicurezza. Lo spazio Tan’atara (“gioia di vivere“ in antico indiano) si trova in via Col di Lana 12 (www.tanatara.it, tel 02-8342180 cell. 393 8363647), a pochi minuti dalla Mm2 Porta Genova o dalla M3 Missori, all’interno di un cortile protetto dal traffico e dai rumori.

«L’idea mia e di Paolo - spiega Stefania - si fonda soprattutto sul rispetto. Per sè, per gli altri e per l’ambiente, con il consumo critico consapevole delle risorse naturali, il consumo alimentare equilibrato e l’importanza del riciclo. Valori che cerchiamo di trasmettere ai bambini con i laboratori ludico-educativi per i bimbi, che li aiutano a crescere con una maggior consapevolezza di sé, dell’altro e dell’ambiente».

Qualche esempio? I laboratori di arti circensi – giocoleria, equilibrismo e acrobatica dolce - o il corso di musical (che promuovono la collaborazione al posto della competizione), di cucina, dove si utilizzano le materie prime di stagione, di arte, con materie prime naturali, dove il color marrone si fa col caffè, per esempio, e il verde dagli spinaci. Non mancano i lab di riciclo e i corsi di inglese.

Con l’anno nuovo, nello Spazio Cuccioli, cinque incontri di coccole musicali per mamme e bimbi dagli 8 mesi ai due anni. La merenda, offerta durante i laboratori, è biologica, nel rispetto di una crescita sana ed equilibrata. La struttura è arredata con materiali naturali, dal design di ispirazione nordeuropea, con colori tenui, e lo spazio ha una cucina attrezzata e due bagni accoglienti, uno per i piccolini e uno per i diversamente abili.

I due compagni hanno unito le esperienze per tentare l’ambizioso progetto. Dopo 25 anni da account in agenzie di marketing e pubblicità, e 10 da clown volontario di corsia in ospedali e case di riposo, ha portato il naso rosso in missioni all’estero, in ospedali oncologici in Ucraina, tanto da aver ricevuto nel 2010 l’Attestato di virtù civica Panettone d’Oro dal Comune di Milano. Lui è educatore sociale di ragazzi tetraplegici, ideatore di progetti educativi in situazioni di disagio sociale rivolti ai minori, clown di corsia professionista e ha collaborato con l’università di Bologna per migliorare la qualità di vita dei ragazzi con sindrome di Down, oltre ad aver sviluppato progetti per adolescenti con disfunzioni comportamentali e di apprendimento, ritardi mentali e disabilità fisiche.