Sorelle rom morte nell'incendio del camper, due indagati

Roma, gli invistigatori sono arrivati ai due grazie ad alcune testimonianze e alle riprese di alcune telecamere di sorveglianza

I resti del camper bruciato nel quale sono morte tre sorelle rom (Ansa)

I resti del camper bruciato nel quale sono morte tre sorelle rom (Ansa)

Roma, 29 maggio 2017 - Ci sono due indagati per l'incendio del camper a Centocelle, Roma, in cui sono morte le tre sorelle rom di 20, 4 e 8 anni. Nel registro degli indagati sono stati iscritti due uomini, anche loro di etnia rom come le tre giovanissime vittime. Le accuse sono omicidio plurimo, tentato omicidio e porto di oggetti incendiari. 

La pista seguita da inquirenti e investigatori è quella di una vendetta all'interno della comunità rom stessa.  Ai due gli inquirenti sono arrivati attraverso una serie di testimonianze e l'esame di immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso. Da quel tragico rogo del 10 maggio scorso riuscirono a salvarsi i genitori e altri 8 figli della coppia.