Ritrovato scheletro di un soldato tedesco morto in guerra nei boschi di Cigoli

I resti sono stati recuperati dal personale del Servizio onoranze caduti germanici del Passo della Futa e verranno sepolti nel cimitero militare germanico

Un ordigno bellico inesploso della Seconda Guerra Mondiale (foto archivio)

Un ordigno bellico inesploso della Seconda Guerra Mondiale (foto archivio)

San Miniato, 23 novembre 2014 - I RESTI di un soldato tedesco sono stati ritrovati in un bosco di Cigoli, nel comune di San Miniato. E’ stato un appassionato di storia locale a fare la scoperta. Ieri le parti rinvenute (il teschio e alcune ossa, ma non tutto lo scheletro) sono state recuperate dal personale del Servizio onoranze caduti germanici del Passo della Futa dove si trova il cimitero militare germanico più grande d’Italia. Insieme a loro anche i volontari e appassionati dell’associazione Gotica Toscana di Scarperia. I resti sono stati riconosciuti come appartenenti a un soldato tedesco perché trovati insieme a bottoni ed equipaggiamento inequivocabilmente dell’esercito tedesco. Sono stati recuperati e portati al cimitero della Futa dove troveranno degna sepoltura.

La rimozione è stata autorizzata dai carabinieri della compagnia di San Miniato dopo adeguati riscontri e accertamenti. Nel bosco di Cigoli, secondo alcune testimonianze, alcuni civili del paese seppellirono tre soldati tedeschi morti durante uno dei tanti combattimenti che funestarono la zona. Negli anni Cinquanta, quattro-cinque anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, due di questi furono riesumati. Il terzo evidentemente non fu trovato. E’ stato scoperto in questi giorni, a settant’anni di distanza. «Si spera, attraverso ricerche, di dare un nome al soldato così che la famiglia possa finalmente sapere dove è caduto e sepolto il congiunto», affermano gli esponenti di Gotica Toscana.