Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, blitz antimafia. Sequestri per 280 milioni, 23 arresti

Nell'operazione dei carabinieri le accuse sono di estorsione, usura, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita

Roma, operazione antimafia dei carabinieri (Dire)

Roma, operazione antimafia dei carabinieri (Dire)

Roma, 23 giugno 2017 - Maxi operazioni antimafia a Roma, con arresti e sequestro di beni da 280 milioni di euro, tra cui bar, ristoranto, pizzerie e sale slot. L'indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, denominata "Babylonia", fa emergere due sodalizi criminali che gli investigatori definiscono "in vertiginosa crescita" sul territorio capitolino, con base a Roma e Monterotondo. L'operazione partita all'alba ha portato all'esecuzione di ordinanze di custodia cautelare da parte dei carabinieri del Comando provinciale capitolino - con la collaborazione dei finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Roma - nei confronti di 23 persone nelle province di Roma, Napoli, Milano e Pescara. Sono ritenute responsabili, a vario titolo, di appartenere a due associazioni a delinquere finalizzate a estorsione, usura, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita e il fraudolento trasferimento di beni o valori.

Sono decine le perquisizioni tuttora in corso. Con un decreto di sequestro di beni, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Roma su richiesta della Dda della Capitale, i carabinieri ed i finanzieri stanno eseguendo il sequestro di bar, ristoranti, pizzerie e sale slot, immobili, rapporti finanziari e bancari, auto e moto, società, quote societarie.