Mercoledì 24 Aprile 2024

Incendio a San Vito Lo Capo, evacuati in 700. "Scappati in ciabatte"

I turisti del resort portati in salvo con le barche. A rischio anche la Riserva dello Zingaro

Incendio vicino al resort Calampiso, la veduta dall'alto (Google Maps)

Incendio vicino al resort Calampiso, la veduta dall'alto (Google Maps)

Palermo, 12 luglio 2017 - E' emergenza incendi al Sud, con una situazione particolarmente critica in Sicilia. Un rogo divampato a San Vito Lo Capo (Trapani) sta lambendo il villaggio turistico Calampiso, da cui sono stati evacuati i circa 700 villeggianti a bordo di barche. Il sindaco Matteo Rizzo aveva lanciato un appello sui social network per chiedere a chiunque sia in possesso di imbarcazioni in buono stato di raggiungere il porticciolo per dare un aiuto nelle operazioni. "È urgentissimo!", aveva scritto il primo cittadino. Alla fine tutte le persone presenti nella megastruttura sono state portate in salvo e temporaneamente accolte e rifocillate presso edifici scolastici dello stesso Comune. Tutti sono risultati in buone condizioni di salute, tranne qualcuno che è stato sottoposto alle cure mediche per sospetta intossicazione da fumo.

La prefettura di Trapani ha fatto sapere, però, che non esistono le condizioni di sicurezza perché gli ospiti del villaggio vi possano far ritorno. Per questo motivo alcuni turisti hanno deciso di interrompere la vacanza e ritornare a casa.

LE TESTIMONIANZE - "Siamo scappati in costume e ciabatte. Il nostro appartamento è stato avvolto dalle fiamme. Erano proprio sopra di noi. Ho preso mia figlia e sono andata in spiaggia. Ci hanno fatto andare via sui barconi che fanno il giro dello Zingaro. Prima donne e bambini e poi gli altri. Molti sono rimasti sulla spiaggia ad aspettare i soccorsi", racconta Stella Belliotti, una delle turiste evacuate. "Non ho nulla, solo il cellulare - ha spiegato - Abbiamo lasciato tutto lì per la paura. Dalla barca, il villaggio non si vedeva più. Era avvolto dal fumo. Mio padre ha fatto in tempo a spostare l'auto per metterla più in basso, vicino al mare, ma non so se la ritroveremo". La donna, assieme alla bambina, è stata accolta in una scuola di San Vito.

"Siamo stati trasportati con gommoni e barche private a San Vito Lo Capo, dove siamo stati accolti con alcune navette. È stata un'evacuazione preventiva dato che le fiamme stavano lambendo il resort a causa del vento cambiato in giornata". A parlare è una persona dello staff che lavora nel villaggio turistico Calampiso, tra i 700 evacuati. "In questo momento siamo ospitati in una scuola elementare della città - racconta -. Devo dire che c'è stata un'ottima organizzazione. Ora attendiamo notizie e disposizioni da parte della Protezione Civile per capire se e quando potremo tornare nel resort, dove c'era comunque molto fumo. Anche noi dello staff stiamo cercando di aiutare volontari e addetti del comune smistando acqua e cibo ai turisti che sono stati evacuati con noi".

SOS - Fiamme anche in zona Grotticelli, sempre nel trapanese, che mette a rischio la Riserva naturale orientata dello Zingaro. Il sindaco di Castellammare del Golfo, Niccolò Coppola, ha chiesto nuovamente l'invio di canadair che al momento risultano impegnati in altri incendi. Ieri dalle 23 circa un rogo partito da contrada Pilato ha devastato la montagna che sovrasta Castellammare del Golfo (Tp). L'incendio è ora circoscritto. Le circa 100 famiglie che erano state evacuate in zona Fraginesi sono rientrate in casa. Migliaia di ettari di macchia mediterranea e colture sono andate in fumo e alcune abitazioni risultano danneggiate. Due canadair sono in azione: alcuni focolai ancora attivi fanno mantenere il massimo stato di allerta a forze dell'ordine, vigili del fuoco e protezione civile al lavoro su Monte Inici. 

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